Rieti calcio: il futuro per le trattative passa dal ripescaggio in C | IL PUNTO

(di Matteo Dionisi) Continua ad essere calda l’estate del Rieti. Curci vuole vendere, ma la situazione debitoria del club ha fatto arretrare l’amatriciano Tito Capriccioli (leggi) così come scritto da RietiLife ieri, 1° luglio. E dopo l’uscita di scena da Carmine Del Regno, ora si apre uno scenario, anzi meglio chiamarlo bivio, per Curci, che detiene il 100% delle quote. Accettare – se mai ci sarà chiaramente – una nuova offerta da parte di Capriccioli, oppure riconsegnare le chiavi della società.

SUMMIT DECISIVO – E’ chiaro che Curci insieme al suo legale, Antonio Schilirò, durante questo weekend ragionerà sul da farsi e proverà a prendere una decisione finale. Ma facciamo un passo indietro. Capriccioli, nonostante molti ragionamenti nelle ultime ore non ha cambiato idea rispetto a quanto descritto: con l’attuale situazione debitoria del Rieti lui non prenderà il club e questo lo ha ribadito a chiare note. C’è un però. Ciooè quel possibile aiuto esterno che potrebbe arrivare per Capriccioli. Ecco perchè la prossima settimana (lunedì è il giorno disegnato), ci sarà un summit tra Antonio Schilirò e lo stesso Capriccioli, che controllerà ancora una volta le carte del club amarantoceleste.

RICORSO –  In tutto questo c’è un ricorso da tenere sotto controllo. Schilirò dopo che Consiglio di Garanzia del Coni ha bocciato il ricorso del Rieti per essere ammesso nei playoff, sta studiano appunto un nuovo ricorso da presentare al Tar. Dalle informazioni raccolte, sembra che il club amarantoceleste si trovi in cima alla lista delle possibili squadra da ripescare in C insieme al Rimini. E anche qui si apre un nuovo scenario. Perché nel caso in cui dovesse essere di nuovo Lega Pro, le trattative prenderebbero un’altra piega: vendere un club che si trova nel terzo campionato d’Italia, per Curci sarebbe più vantaggioso e avrebbe un appeal diverso nei confronti di chi vuole comprare. Caso contrario sarebbe la conferma della retrocessione in D. Ma c’è da iscriversi entro il 20 luglio (aldilà che si voglia o meno beneficiare del ripescaggio). C’è, al momento, una sola sicurezza: sarà un luglio con temperature davvero calde per il Rieti e di certo non sarà per il clima estivo.

Foto: RietiLife ©

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