Costantini e Fratini: “Fara Sabina, chiediamo di non far pagare occupazione di suolo pubblico”

“La fase 2 per l’emergenza Covid-19 è ormai alle porte. Per il primo giugno, ci sarà la riapertura di molti locali pubblici, tra cui bar e ristoranti. Le nuove norme restrittive, molto probabilmente obbligheranno gli esercenti al distanziamento interpersonale ed il contingentamento della clientela. Molti locali possiedono spazi esigui, che non permetterebbero ai titolari delle attività di poter essere operativi come prima”: lo scrivono Simone Fratini e Chiara Costantini, di Fratelli d’Italia Fara Sabina.

“È necessario quindi supportare le nostre attività commerciali per poter ripartire. Sarebbe opportuno, a nostro avviso, eliminare quei tributi che in questo momento appaiono solo pesanti balzelli inutili. Consideriamo impopolare, infatti, chiedere a bar e ristoranti di pagare l’occupazione di suolo pubblico, in quanto, con le normative che verosimilmente verranno applicate, potranno ospitare molti meno clienti. Per questo motivo richiediamo il suolo pubblico gratis per un anno a bar e ristoranti che operano nel comune di Fara in Sabina. Sarebbe un altro piccolo segnale per dimostrare che l’amministrazione è dalla parte delle attività commerciali che investono sul territorio” concludono Fratini e Costantini.

Foto: RietiLife ©

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