L’emergenza coronavirus manda nel dramma anche il mondo dei libri

“L’ ultimo comunicato dell’AIE (Assiciazione Italiana Editori) parla di un ulteriore peggioramento della situazione per il mondo del libro”. A parlare Fabrizio Moscato organizzatore di Liberi sulla Carta, la Fiera dell’editoria indipendente che si tiene a settembre nella location del polo di Santa Lucia.

“La riduzione dei piani editoriali tocca al 30 marzo 23.200 titoli (erano 18.600 la scorsa settimana). Significano 49milioni di copie stampate in meno, secondo l’Osservatorio AIE sulla crisi Covid-19”. Il 64% degli editori sta attuando o programmando la cassa integrazione. Era il 61% poco più di una settimana fa. Il 31% ha cambiato il proprio piano editoriale, tagliando le uscite o riposizionandole nei mesi finali dell’anno. I canali trade segnano in queste settimane un -75% di vendite Riccardo Franco Levi, presidente AIE si appella al Governo e al Parlamento: “accendete un faro sul mondo del libro perché lo state perdendo”.

Foto: RietiLife ©

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