Italia Viva: “Maggiore trasparenza dalle autorità in questa emergenza per sicurezza cittadini e operatori”

“In queste ultime ore dalle notizie riportate dai vari giornali cittadini si evince che negli ultimi dieci giorni le preoccupazioni percepite dal coordinamento di Italia Viva dovute all’aumento dei casi di contagio dell’epidemia da coronavirus -19, non erano peregrine e tantomeno avevano lo scopo di diffondere panico nella comunità.”: lo scrive Italia Viva Rieti.

“Esse erano fondate dal fatto che le notizie sui giornali e la carenza di informazioni istituzionali mostravano una situazione poco trasparente, preoccupante data la gravità della situazione creatasi nel nord del paese. Nella nostra intera provincia dal 24 febbraio al 9 marzo non si erano riscontrati casi positivi. Dopo pochi giorni , da uno sporadico caso , il contagio ha cominciato ad allargarsi sia nei numeri che nella distribuzione geografica. I pochissimi casi i positivi sono aumentati repentinamente fino ad avere 188 contagiati dati al 1 Aprile. La chiusura di un reparto dell’Ospedale de Lellis il contagio tra gli operatori del 118, i contagi propagatisi nelle varie case di riposo ed infine la decisione di dichiarare zona rossa il Comune di Contigliano, hanno mostrano una situazione allarmante e drammatica.  Dati i fatti, Italia Viva chiede più trasparenza alle autorità competenti al fine di informare e salvaguardare i cittadini e tutti gli operatori sanitari. Riteniamo che possa essere estremamente utile in questo momento una rigida linea gerarchica di decisione e comunicazione che eviti la ‘babele’ dell’informazione e soprattutto impedisca le informazioni false e pericolose che si susseguono sui social e non” conclude Italia Viva Rieti.

Foto: RietiLife ©

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