Un melograno per sensibilizzare sui tumori infantili: l’iniziativa

Anche a Rieti, in contemporanea con le principali città italiane, si celebrerà il 15 febbraio la Giornata Mondiale Contro il Cancro Infantile ICCDAY (International Childhood Cancer Day) con lo scopo d’ informare la comunità e sensibilizzare le Istituzioni.

La giornata è promossa a livello mondiale dall’organizzazione Childhood Cancer International (CCI), network globale formato da 188 associazioni di familiari di bambini e adolescenti malati di cancro, presenti in 96 paesi di 5 continenti e a livello nazionale dalla federazione FIAGOP, rappresentante sul piano nazionale di trenta Associazioni di genitori distribuite su gran parte del territorio, e socio fondatore CCI.

Ad iniziare da venerdì 14 fino a sabato 15 febbraio alle ore 11 migliaia di persone si daranno appuntamento presso ospedali, case d’accoglienza, piazze e scuole, in quasi tutte le regioni italiane, per il progetto “Piantiamo un Melograno. Diamo radici alla speranza, per riconoscere il coraggio, la forza, l’eroismo dei bambini e degli adolescenti malati di cancro e dimostrare sostegno alle loro famiglie.
La messa a dimora del melograno, albero simbolo dell’energia vitale, avverrà nelle città sede delle federate FIAGOP e di altre associazioni che hanno aderito all’iniziativa, come l’ALCLI che anche quest’anno ha partecipato alla Giornata mondiale coinvolgendo le scuole del territorio. Già nei giorni scorsi i volontari dell’Alcli hanno incontrato le insegnanti ed i bambini delle scuole per illustrare il significato dell’iniziativa.

A Rieti il 14 e 15 febbraio alle ore 11, molte scuole pianteranno il melograno per sostenere la lotta contro il cancro infantile. Partecipano le seguenti scuole elementari di piazza Tevere, Cirese, Poggio Fidoni, Marconi, Minervini, Vazia e scuola media Alda Merini, il 15 febbraio la scuola elementare Lombardo Radice.

“Abbiamo il dovere il aderire a questa giornata – dichiara il Presidente dell’associazione reatina ALCLI Giorgio e Silvia, Santina Proietti – siamo nati per sostenere i bambini malati di tumore e la nostra battaglia da oltre trent’anni non si è mai arrestata. Siamo felici di aderire da alcuni anni a questa iniziativa che pone, almeno per una giornata in tutto il mondo, i bambini al centro dell’attenzione e dell’azione dei territori. Ogni tre minuti nel mondo un bambino muore di cancro. I bambini sono il nostro futuro. Una sola morte è già troppo. Per noi quest’anno San Valentino sarà la giornata dell’amore verso i bambini, verso la vita che difendiamo e tuteliamo ogni giorno”.

LAPPELLO: FIAGOP torna a chiedere a gran voce alle Istituzioni, nazionali ed Europee, che la lotta al cancro in età pediatrica diventi una priorità nelle loro agende, che siano destinate allo scopo le necessarie risorse economiche, al fine di garantire a tutti i bambini malati una diagnosi tempestiva e cure appropriate; sostegno ai genitori costretti a trasferirsi nella città dove si trova l’ospedale di riferimento e alle associazioni che li supportano.

La FIAGOP chiede: diagnosi precoce, accesso alle cure più avanzate indipendentemente dal luogo in cui sono nati; nuovi farmaci mirati per i bambini; trattamenti meno tossici; potenziamento cure palliative; protezione sociale per i guariti. 

INCIDENZA DELLA MALATTIA: Anche se l’oncologia pediatrica è la branca della medicina che in questi ultimi decenni ha registrato i più sorprendenti ed esaltanti progressi, in Italia ogni anno si ammalano di tumore (linfomi e tumori solidi) o leucemia, 2200 bambini, 1 bambino su 650 entro i 15 anni di età, circa 1400 bambini e 800 teenager. Circa l’80% dei malati pediatrici vive nei paesi a basso reddito, nei ‘sud’ del mondo, e, l’80% di loro muore di cancro, perché qui non avrà né una diagnosi corretta, né una possibilità di cura. Più di 100.000 bam­bini ogni anno potrebbero essere strappati alla morte se anche a loro fosse garantita una diagnosi tempestiva e l’accesso alle cure al pari dei loro coetanei europei. Stabile il trend di incidenza della malattia tra i bambini (inferiore all’1% annuo), ma continua a crescere tra gli adolescenti ed ha raggiunto un più 2% – rapporto AIRTUM 2012. Negli ultimi anni si sono raggiunti buoni livelli di cura e di guarigione per leucemie e linfomi, mentre rimangono ancora basse le percentuali di guarigione per tumori cerebrali, neuroblastomi e osteosarcomi.  

Chi è FIAGOP – E’ la Federazione Italiana delle Associazioni di Genitori di bambini e adolescenti che hanno contratto tumori o leucemie, fondata nel 1995, socio fondatore di Childhood Cancer International. La sua mission: creare sinergie e network operativo tra le trenta associazioni confe­derate, assicurare una rappresentanza istituzionale sia a livello nazionale che in­ternazionale, presso enti pubblici e priva­ti, allo scopo di migliorare e potenziare i servizi nell’ambito dell’onco-ematologia pediatrica italiana. Partecipa attivamente a campagne mondiali di sensibilizzazione al problema del cancro pediatrico. Il programma è sul sito di fiagop.it. 

Foto: RietiLife ©

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