Il Rieti calcio è ancora un cantiere, ma domani è sfida salvezza col Picerno. Beni pratico: “4-3-1-2 e palla a terra”

(ch.di-ma.dio.) Il Rieti calcio inizia il 2020 con l’anticipo salvezza contro il Picerno. Contro la squadra lucana si gioca domani, sabato 11 gennaio, alle 14.30 allo Scopigno. Rieti con 12 punti, Picerno con 17: presto, però, il Rieti verrà penalizzato e scivolerà in classifica. Chance ghiotta, dunque, quella della ripresa del campionato, per mettere in cascina punti utili a iniziare una cavalcata salvezza. Rieti che è un cantiere di mercato, con le partenze da tamponare e un occhio al budget.

Certo, la situazione non è delle migliori: in tanti sono andati via e tutti titolarissimi (Marcheggiani e Gigli, ma anche Palma) e in questo mese di sosta il Rieti non ha potuto far altro che lavorare sui meccanismi e aspettare gli arrivi di mercato. Tante voci ma solo una ufficialità: quella del mediano Serena dal Padova, che giocherà titolare. Anche perché il materiale a disposizione di Beni non è tantissimo. Out un big come Zanchi, squalificato, fuori Zampa per infortunio, Diallo deve recuperare come Bellopede. Torna Zitelli, che però non dovrebbe far parte del lotto dei titolari.

E allora come giocherà questo Rieti? Sentendo i nomi degli indisponibili e guardando a quel che resta (il mercato chiude il 31 gennaio) si può dire che Pegorin andrà in porta; a difenderlo ci saranno Tiraferri e Mirko Esposito all’esterno, Granata e Aquilanti in mezzo. A centrocampo Serena guida Tirelli e Christian Esposito (Marino è partito) e sulla scia del match di Rende, De Sarlo può andare sulla trequarti dietro a Beleck e De Paoli.

“Domani – dice il tecnico Roberto Beni – giocheremo 4-3-1-2, abbiamo provato quello. Non mi piace parlare di numeri, voglio palla a terra. Penalizzazione vicina? Lo sapevamo anche nel 2019, paghiamo errori del passato. Dopo la sosta ho trovato una squadra in buona forma, questi ragazzi hanno lavorato durante le feste”. E su Obodo – per il quale l’arrivo ritarda, con la trattativa che si è incagliata, Beni dice: “Obodo se sta bene ci può dare una grossa mano, come gli altri che arriveranno”. Il Picerno vinse all’andata 2-1. Ma la squadra lucana non vince dal 3-1 al Teramo del 10 novembre, poi solo un pari e tutti ko.

Foto: RietiLife ©

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