Rieti Rugby, il weekend delle giovanili

Si è chiuso il weekend del Rieti Rugby. Sabato pomeriggio la U14 ha giocato e perso contro la Lazio: “Era la prima partita che giocavano insieme e sono stati molto bravi, hanno messo in pratica tutto quello su cui abbiamo lavorato in queste due settimane. Sono riusciti anche a fare una meta con uno dei ragazzi di Terni (Alessandro). La cosa che mi è piaciuta di più e che sono stati coesi tra loro e hanno giocato da squadra”.

La U12 domenica ha giocato su un terreno molto pesante e fangoso: “Molta fatica extra per i nostri atleti, anche se il tempo era soleggiato. Siamo partiti in 9 e quindi la fatica è stata ancora maggiore, visto che non c’erano cambi.

Prima partita molto contratti e un po’ disorientati. Non siamo abituati a giocare in un campo regolare e quindi abbiamo faticato molto. Seconda partita siamo andati meglio, con qualche individualità buona, ma latita molto il gioco di squadra – scrivono dal Rieti Rugby – come detto, meglio la seconda gara contro una delle migliori squadre del torneo. Nel primo tempo abbiamo giocato di carattere e siamo riusciti a mettere sotto l’avversario sotto l’aspetto fisico e di gioco. Da migliorare assolutamente il gioco corale, il sostegno al portatore e la difesa. Buone individualità di qualcuno, soprattutto di Francesco De Santis, ritornato a giocare dopo un po’ di anni di stop, ma tutti dobbiamo migliorare nello spirito di squadra e nell’aiuto del compagno in difficoltà”.

Gli Arieti U16 hanno affrontato ieri a Roma la seconda partita della seconda fase del campionato contro la Capitolina2, in una gara che li ha visti soccombere nel punteggio per 31 a 21. “Nonostante le molte assenze, che hanno costretto molti ragazzi a giocare fuori ruolo, si è assistito ad una bella partita giocata a viso aperto dalle due compagini, con i giovani Arieti che hanno avuto la meglio nelle fasi statiche, mischia e touche, e sofferto il gioco aperto della squadra romana. L’unico appunto: la mancanza di un sostegno efficace nelle fasi cruciali e di poca convinzione nei propri mezzi dimostrata soprattutto nel primo tempo, che avrebbe fatto girare la partita in mano ai Reatini” conclude il club.

Foto: Rieti Rugby ©

Print Friendly, PDF & Email