“Mia figlia coinvolta in un brutto incidente. I medici de De Lellis le hanno ridato la vita: grazie”

RietiLife riceve la lettera di una madre,  Emanuela,  che chiede alla redazione di pubblicare le sue parole dopo che la figlia, coinvolta in un incidente stradale, è tornata a sorridere grazie alle cure dei medici.

Buon giorno, perché per me oggi è un buon giorno. È un mese esatto dall’incidente che ha visto coinvolta mia figlia Valentina. Sono ancora una mamma: mia figlia il 13 agosto 2019 ha avuto un incidente, di quelli che nessun genitore si vorrebbe mai trovare ad affontare. Inizi la tua giornata lavorativa come tante altre, visto il periodo stai pensando alle ferie imminenti, quando verso sera ti arriva una telefonata: “Emanuela? La mamma di Valentina?, venga al pronto soccorso sua figlia ha avuto un incidente…”.

Tu vai pensi delle contusioni, niente di più, perché quella voce dall’altra parte del cavo non ti fa presagire quanto sia poi grande il dramma. Arrivi al Pronto Soccorso dell’ospedale De Lellis; nessuno ti chiede chi sei, lo sanno, sei tu, la mamma, e ti guidano loro… Ti dicono “venga ci segua”, e tu lì inizi a sentire che c’è qualcosa di grave, senti le tue gambe che stanno per cedere ma vai, perché ti stanno portando da tua figlia e tu ancora non sai. Senti il terrore che sale, che si impossessa di te, ma vai. Ti stanno portando da lei. Arrivi davanti a una sala operatoria e i tuoi accompagnatori si fermano, da lì escono due dottori, che con tutta la loro professionalità e umanità ti dicono “Abbiamo fatto quello che potevamo… adesso dobbiamo aspettare. Poi per quanto riguarda l’occhio, il ginocchio, la spina dorsale, vedremo. Noi abbiamo cercato di salvarle la vita è stata questione di minuti, adesso Valentina la portiamo in sala rianimazione, ci vediamo di sotto”.

Capisci tutto quello che ti stanno dicendo, ma stenti a credere che stanno parlando di tua figlia. A quegli occhi di quei dottori tu dici grazie, perché capisci che hanno fatto il massimo. Ho partorito mia figlia il 19 agosto 1997, ma loro gli hanno ridato una vita che io con tutto l’amore di una mamma il 13 agosto 2019 non sarei stata in grado di restituirle. Per questo Voglio ringraziare tutti i medici dell’ospedale De Lellis che hanno contribuito a ridare la vita a mia figlia. Grazie per la loro professionalità, per sempre grazie. Emanuela.

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email