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(r.l.) A quasi un anno dall’elezione di Mariano Calisse alla guida dell Provincia, RietiLife Tv propone un’intervista istituzionale al presidente dell’ente di Palazzo D’Oltre Velino. L’intervista è stata realizzata dal vicedirettore di RietiLife, Christian Diociaiuti, con le immagini e il montaggio di Luciano Mancini. Scuole, rifiuti, ma anche implemento dell’organico dell’ente (fortemente depauperato dai provvedimenti statali in passato), le strade. Un’intervista a 360 gradi
ORGANICO E STRADE – “Il primo obiettivo del mio operato e quello della mia giunta, che ringrazio, è stato quello di ri-organizzare la pianta organica della Provincia – dice a RietiLife Tv Mariano Calisse – al mio arrivo ho trovato un ambiente che non aveva certezze sul futuro. Ci siamo messi al lavoro e abbiamo guardato il bilancio per agire subito per l’assunzione di nuove figure. La Provincia non è assolutamente morta e non può morire, soprattutto nel Lazio dove le aree interne pagano la vicinanza con Roma. Con positività avevo accolto il ridisegno degli enti locali del precedente Governo, che rimetteva al centro le Province. Mi auguro che il nuovo Governo mantenga quei provvedimenti. Si sono accorti che non c’è risparmio ma ci sono molti meno servizi. Nel 2019 metteremo in campo un corposo investimento per le strade da 1,2 milioni dal Mit e un altro milione e mezzo è in bilancio per la messa in sicurezza delle strade“.
SCUOLE – “Le scuole? Vanno messe in sicurezza – aggiunge Calisse – La buona notizia è che tutti gli edifici scolastici del Reatino hanno ricevuto finanziamenti nell’ambito della ricostruzione. Il vero problema è trovare soluzioni momentanee con le quali permettere ai ragazzi e alle ragazze di fare lezione durante gli interventi di messa in sicurezza. Abbiamo individuato zone dove posizionare dei moduli provvisori. Nei prossimi tavoli sono sicuro arriveranno risposte. Sono intanto online i bandi per ristrutturazione dei poli di Poggio Mirteto e Passo Corese. Sono positivo: siamo chiamati a gestire finanziamenti veri”.
SABINA UNIVERSITAS – Poi Calisse interviene sull’Università: “La posizione della Provincia sull’Università è di assoluto appoggio affinché si vada avanti e l’istituzione abbia uno slancio in più nei prossimi anni. Noi ci siamo e vogliamo fare la nostra parte: il Consorzio va riorganizzato, i soldi pubblici sono sempre meno e vanno spesi dove ci sono delle priorità. E per me l’Università è una priorità. Stiamo parlando con i rettori per riorganizzare una macchina che funzioni meglio. Il progetto è riportare l’Università al centro di Rieti a Palazzo Aluffi: c’è un milione per concludere i lavori, gli appalti per infissi e impianti sono pubblicati e contiamo di affidarli a breve così da poter dare all’Università nel giro di pochi mesi una struttura di pregio. Aps e l’arrivo dell’Università con i corsi porterà giovamento al centro”.
PLASTIC FREE – “Quello dei rifiuti è un tema importante per noi: il problema della Provincia di Rieti è che non ha impianti che li trattino. Esiste un progetto autorizzato a livello ambientale su Casapenta che spero Asm e Comune di Rieti possano portare avanti per realizzare un piccolo impianto che tratti i rifiuti. Inoltre abbiamo messo in campo bandi per le isole ecologiche dei nostri comuni, soprattutto nelle zone a presenza turistica importante. Puntiamo a finanziare progetti per eliminare plastica, l’ente Provincia sarà capofila e sarà plastic free. E contro lo spreco alimentare abbiamo donato 5000 rimpiattini ai ristoranti del territorio. Siamo in campo al fianco dei comuni per arginare il problema dell’abbandono dei rifiuti”.
Foto: RietiLife ©
