“Esca, c’è un pacco per il suo collega”: derubata di portafoglio e cellulare nel suo studio

(r.l.) L’ondata dei furti in città non si arresta. Dopo quello di cui RietiLife ha parlato stamattina, in via Tavola D’Argento (leggi), arriva la notizia di un colpo avvenuto stamattina a due passi dal centro. A segnalarlo è una lettrice, una professionista che lavora in centro in uno studi che affaccia su viale Matteucci. Secondo la testimonianza della lettrice, i malviventi – che sono entrati nello studio professionale con una scusa – hanno portato via un portafoglio con circa 200 euro (insieme a documenti ed effetti personali della vittima) e il cellulare.

ESCAMOTAGE – “Mi trovavo in studio quando qualcuno ha citofonato, dicendo di essere un corriere e chiedendomi di scendere a prendere un pacco per un mio collega. Nel frattempo era anche andata via la corrente Una coincidenza molto strana – continua la lettrice – e che forse mi spiego con il fatto che la porta del mio studio è elettrica. Se ripenso poi – aggiunge – che proprio ieri si sono presentati due uomini che hanno dichiarato essere operatori della fibra, deputati al controllo del contatore. Non avevano tesserino identificativo. Penso siano collegati, forse hanno fatto un sopralluogo”. La donna, dunque è stata fatta scendere con un escamotage; a sua volta, la lettrice, mentre lo studio era senza corrente e per fare rapidamente, ha lasciato la porta – ad apertura elettrica – aperta, permettendo così ai ladri di entrare e prendere quanto più di valore fosse a portata di mano. “Ho fatto regolare denuncia alla Polizia, che ha fatto i rilievi del caso. Nel portafogli c’erano effetti che mi ricordavano il mio papà che non c’è più e nel cellulare tante foto che mi dispiace perdere. Qualora qualcuno trovasse questi oggetti, li porti alla Polizia”.

Foto: RietiLife ©

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