Tiro a volo, la reatina Giada Longhi argento in Germania

(da Fitav.it) È sfumato il sogno di salire sul podio nelle finali di Skeet individuale maschile e femminile. I nostri Juniores impegnati nella Junior World Cup di Suhl, in Germania, hanno conquistato un bronzo a squadre femminile e una medaglia d’argento con Giada Longhi nella Shotgun Cup.

Risultati questi che li confortano in parte dalla delusione rimediata ieri, giovedì 18 luglio, giorno in cui si sono disputati sia la seconda gara a 50 piattelli sia la finale. Nello Skeet femminile, la migliore in classifica è stata Giada Longhi (Esercito) di Roccaranieri (RI) che si è piazzata al settimo posto con 112/125 (+22 +19 +23 +23 +25), mancando per un soffio l’accesso alla finale. Lontane dalle prime sei Sara Bongini (Fiamme Oro), di Impruneta (FI), con 107/125 (+21 +22 +23 +18 +23) e Giulia Basso (ASD TAV Porpetto) di Gazzo Padovano (PD), con 100/125 (+17 +21 +18 +23 +21). Il podio dello Skeet femminile è andato tutto alla squadra statunitense, con due atlete protagoniste dello shoot off per il primo e il secondo posto, e una terza classificata: Austen Jewell Smith prima con 52/60 (+4), Samantha Simonton seconda con 52/60 (+3) e Katharina Monika Jacob terza con 43/50.

Giulia Basso, Sara Bongini e Giada Longhi hanno reso onore alla bandiera italiana: le Azzurrine si sono infatti guadagnate la medaglia di bronzo nella classifica a squadre: terze con 319/375 dietro alle atlete statunitensi, prime con 356/375 e alle tiratrici cinesi con 336/375. Niente finale nemmeno per gli Juniores: Daniele Marroni (Pol. Laterina ASD) di Arrone (TR) ha chiuso le qualifiche con 114/125 (+22 +21 +23 +24 +24); stesso punteggio di 114/125 (+21 +22 +24 +24 +23) per Francesco Bernardini (Ass.Sp. Dil. TAV Montopoli) di Fara Sabina (RI); Aniello Trinchese (Fiamme Oro) di Cicciano (NA) si è fermato a 109/125 (+20 + 20 +24 + 22 +23). Stati Uniti oro anche nello Skeet maschile con Conner Lynn Prince (56/60. Argento per la Cina con Lianglaing Wu (47/60) e bronzo per la Gran Bretagna con Oliver George Harrison (41/50). Amareggiato, ma convinto che quest’esperienza avrà molto da insegnare ai nostri Azzurrini Andrea Filippetti, che ha seguito la nostra squadra in Germania insieme con Alberto Di Santolo, Antonello Iezzi e Antonello Campus.

“Le condizioni climatiche non sono state delle migliori. Alcuni dei nostri ragazzi erano alla loro prima Coppa del Mondo e hanno pagato un poco di emozione. La prima giornata di gara non al massimo ha impedito ai nostri Azzurrini di entrare nella finale a 6, mentre nel secondo giorno di gara siamo riusciti a recuperare. Torniamo a casa con un bronzo a squadre delle nostre tiratrici e una medaglia d’argento di Giada Longhi nella Shotgun Cup – ha commentato – Come si dice… Quando non si vince si impara e credo proprio che i nostri atleti abbiano imparato molto da questa trasferta. Il mio ringraziamento va alla Federazione Italiana Tiro a Volo ed al Presidente Luciano Rossi, che ci mette sempre in condizione di fare bene”.

Foto: FITAV ©

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