Amatrice ringrazia Elkann e la Ferrari: “Intitoliamo il campus a Sergio Marchionne” | FOTO

Foto: Francesco PATACCHIOLA ©

(di Christian Diociaiuti – Amatrice) “Questa scuola è un traguardo, un grande risultato. Ma il sogno della ricostruzione non si esaurisce nella scuola, deve procedere parallelamente e con la stessa velocità in altri versanti. Ospedale, abitazioni private, beni culturali e di culto, strutture produttive: tutti indispensabile per dare vitalità piena a questi territori”. Sergio Mattarella non ha dubbi e fa sue le parole di Silvia, studentessa della Romolo Capranica che sì ringrazia la Ferrari per i 7 (dei 10) milioni donati per costruire un campus nuovo e moderno – quello inaugurato stamattina, anche se operativo dallo scorso settembre – ma chiede al Capo dello Stato – “perché abbiamo fiducia in lei” – di poter tornare in casa vere, “con i nonni e i genitori”.

 

Silvia, dicevamo: è stata lei a farsi portavoce dei suoi compagni (oltre 300 utilizzano la scuola di Amatrice, dai più piccoli ai ragazzi delle superiori) di un pensiero comune, espresso dalle più alte istituzioni locali e nazionali (tra gli altri, presenti gli onorevoli reatini, il governatore Zingaretti, il sindaco Fontanella e il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti – leggi qui le dichiarazioni) ma ben riassunto da un volto giovane e pulito: “È bello stare in una scuola nuova, ma ridateci le case”, ha letto, in sostanza, Silvia. E Mattarella ha fatto so questo messaggio rilanciandolo a chi di dovere.

Incassano tutti gli attori della ricostruzione (sulla quale ha acceso i riflettori prima una piccola protesta e poi Pirozzi), dalla Regione al commissario Piero Farabollini. Durante la mattinata, il Capo dello Stato Mattarella ha visitato i locali della scuola e, dopo aver salutato i bambini e i ragazzi della Capranica, è poi è ripartito in elicottero verso il Quirinale.

Chi è rimasto un po’ di più è stato John Elkann: “La cosa più bella è vedere i sorrisi di questi bambini” ha detto il numero uno di FCA e Ferrari. Lui, assieme a Invitalia, ha incassato il plauso di cittadini e studenti; Ferrari si è spesa molto per il progetto, finanziandolo anche grazie ad un’asta in cui è stata messa in vendita una Ferrari Daytona. Gli hanno detto grazie studenti, cittadini e istituzioni e anche lui ha visitato i locali della scuola, prima di concedersi per qualche foto con i presenti. E se i “grazie” sono stati tutti per Elkann, il ricordo è andato a Sergio Marchionne che prima di morire fortemente volle il finanziamento per il campus nuovo e moderno. Studenti e istituzioni non lo hanno dimenticato, citandolo più volte. E ad auspicare l’intitolazione della scuola, a breve, del compianto AD di FCA, è stato il dirigente scolastico Giovanni Barbonetti.

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