Caldo, sarà mercoledì da bollino rosso. Temporali in arrivo nella seconda metà di settimana

Oggi l’allerta sulle ondate di calore del Ministero rimarrà “solo” sull’arancione. Un livello medio-alto, con temperature tra 18 e 33°C. È per domani che il Ministero della Salute lancia una nuova allerta da bollino rosso per Rieti, con temperature massime ancora più alte, picchi intorno ai 35°C e maggiori rischi per bambini e anziani, oltre a chi già affetto da patologie croniche.

Ma se è vero che per il Ministero c’è il bollino rosso, dall’altra parte i meteorologi indicano la possibilità di temporali: “al Centro ancora bel tempo salvo isolati temporali diurni in sviluppo lungo la dorsale appenninica. Temperature stabili o in locale aumento, massime tra 32 e 37, inferiori sull’Adriatico” dice 3bmeteo.

E ancora: “Dal 6-8 luglio novità con meno caldo e più temporali”, riferisce Edoardo Ferrara di 3bmeteo.com. “Infiltrazioni di aria più fresca atlantica interagiranno con l’aria molto calda e umida presente sulle regioni settentrionali, innescando qualche rovescio o temporale soprattutto su Alpi e Prealpi, ma con occasionale interessamento anche della Pianura Padana. I fenomeni temporaleschi saranno più probabili tra martedì e giovedì e, per quanto molto localizzati, potranno risultare anche intensi con possibilità di nubifragi, grandine talora di grosse dimensioni e improvvise forti raffiche di vento”, illustra l’esperto. “Ancora tempo caldo e afoso ancora specialmente lungo il Po e sull’Emilia Romagna, oltre che su Liguria e coste adriatiche” aggiunge. Al Centro-Sud il tempo si manterrà ben soleggiato con caldo in ulteriore intensificazione, specie sulle regioni meridionali che per ora non erano state investite dal grande caldo. Nel medio-lungo termine “i modelli numerici intravedono un cambio delle condizioni meteo-climatiche dal 6-8 luglio, quando l’anticiclone africano potrebbe ritirarsi almeno in parte nei propri luoghi di provenienza. In questa fase le correnti più fresche Nord atlantiche favorirebbero più temporali e clima meno caldo in primis al Nord, ma progressivamente anche al Centro-Sud, specie adriatiche. Questa evoluzione resta comunque una ipotesi ancora in fase di analisi che necessiterà di ulteriori conferme”, concludono da 3bmeteo.com.

Foto: RietiLife ©

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