Domani il concerto di Ruggeri: esibizione al Borgo in piazza Millesimi

(ch.pa.) Battute finali per il Giugno Antoniano. Cambia location il concerto di Enrico Ruggeri, inizialmente previsto in Piazza Vittorio Emanuele II, si sposterà in piazza Millesimi, nel parcheggio del parco di Campomoro, dopo un tavolo tecnico che si è tenuto in questura. La presenza di un artista come Enrico Ruggeri, comporterà un’abbondante affluenza di persone e per una questione di ordine pubblico si è deciso lo spostamento al Borgo. Domani, dunque, alle 22:00, il cantautore, scrittore, conduttore televisivo e radiofonico milanese, vincitore di due Festival di Sanremo, porterà in scena suo “Alma Tour. Tra nuovi e storici successi, le sonorità dell’album “Alma”, daranno vita a due ore di spettacolo. Sabato sera, ancora musica, con il cantante reatino Davide Rossi.

L’attesa più lunga sarà, però, quella di domenica 30 giugno. La giornata comincerà, come di consueto, alle 7 del mattino, con la tradizionale distribuzione della cioccolata calda e i biscotti artigianali all’interno del Chiostro di San Francesco, accompagnata dall’esibizione delle bande musicali di Rieti, Castel Sant’Angelo, Lisciano e Rivodutri.

Finalmente, intorno alle 18.30, la statua di Sant’Antonio farà capolino su piazza San Francesco e sarà, ancora una volta, Solenne Processione dei ceri. Canonico il percorso che seguirà il Santo e la sua coda di fedeli e portatori tra le vie della città, sotto le luminarie della ditta Carosi e sopra le tradizionali infiorate: da Porta Conca a Porta Romana, tanti saranno i reatini che, fin dall’alba, triteranno e sminuzzzeranno petali, foglie e terra colorata per creare vere e proprie opere d’arte sacre.

Al rientro del Santo, intorno alle 23.45, l’allocuzione e la benedizione del vescovo e lo spettacolo pirotecnico affidato alla Fireworks di Adriano Fenici. Lunedì 1° luglio, alle 21.30, la reposizione della statua del Santo.

Foto: dal web ©

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1 Commento

  1. Speriamo che sbagli ma domani ce lo ricorderemo per un po’ tempo la scelta logistica infelice del concerto. Ma se non sbaglio qualche testa pensante salta