Grande Torino, al 70esimo anniversario della tragedia Superga c’è un pezzo di Rieti

Rieti, si consolida il gemellaggio tra la “Superga reatina” e quella torinese. Da alcuni anni si è infatti instaurato un forte legame tra due città legate dalla medesima tragedia aerea che segnò rispettivamente la vita delle popolazioni locali e del Paese. Infatti non solo il popolo granata sabato 4 maggio celebrerà il 70esimo anniversario della tragedia di Superga, dove nel 1949 morì il Grande Torino, ma anche Rieti sarà presente con la delegazione del Comitato “ la Saletta dei Ricordi”, presieduta da Bruno Targusi,  nata per celebrare la tragedia dell’incidente aereo del 13 febbraio 1955, durante il quale morirono 29 persone tra cui la promessa del cinema italiano, la Miss Italia del 1953, Marcella Mariani e la suora laica missionaria Yvonne Poncelet.

Sabato sarà una giornata ricca di eventi che inizierà al cimitero Monumentale di Torino con la commemorazione ufficiale del Grande Torino e la benedizione da parte di don Riccardo Robella, cappellano dei granata, dei sepolcri recentemente manutenuti a cura del Circolo Soci e la deposizione di corone commemorative. Saranno presenti anche i campioni del River Plate vincitori della Coppa Campioni del Sud America, già gemellati con il Grande Torino, con i quali Antonio Tavani ha intrapreso proficui contatti per un gemellaggio con la Saletta dei ricordi.

Il “Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata” rimarrà aperto, straordinariamente, sabato 4 maggio dalle 9 alle 13, con ultimo ingresso alle 12.30, potendo così visionare la mostra temporanea “L’ultimo volo per il Grande Torino”, che sarà visibile fino a domenica 14 luglio 2019, nella sala della Memoria. Intanto a Rieti nel comune di Cantalice fervono i lavori per la riapertura del museo “la Saletta dei Ricordi”, prevista per l’11 Maggio a partire dalle 11.30, nell’antica Chiesa di S.Gregorio Magno, ideato da Antonio Tavani e dedicato alle vittime dell’incidente aereo del 13 febbraio 1955, con una sezione rivolta all’indimenticabile “ Miss nel Ghiaccio”.

In fase di ultimazione infatti i lavori per il trasferimento e allestimento del Museo all’interno dei locali restaurati della Chiesa che domina la valle, con una visuale privilegiata sulla località Costa dei Cavalli, lungo le pendici del Terminillo dove avvenne il disastro aereo del 1955. Il tragico evento, denominato la Superga reatina, è rimasto scolpito nell’immaginario collettivo di Cantalice, Terminillo e di un intero Paese.

Alla Saletta dei Ricordi è gemellato il museo del Grande Torino il cui direttore Giampaolo Muriali ha ribadito la totale affinità con la Saletta dei Ricordi alla quale verranno ceduti pezzi significativi del Museo che rimarranno in mostra permanente a Rieti, nella Chiesa di San Gregorio Magno. Sarà presente a Torino anche una rappresentativa della Polisportiva Cantalice guidata dal Presidente Sandro Ciogli.

Foto: RietiLife ©

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