Carabinieri, weekend pasquale di controlli: denunciate 2 persone per guida in stato di ebbrezza

(da comunicato dei Carabinieri) Dalla sera di venerdì scorso e fino alla sera del lunedì dell’angelo, nell’ambito dei controlli predisposti dal comando provinciale Carabinieri di Rieti, il personale della compagnia carabinieri di Poggio Mirteto, oltre ad assicurare il sereno svolgimento di manifestazioni aggregative, ha svolto un’accurata opera di controllo sulle principali arterie viarie della Sabina, al fine di ostacolare ogni comportamento imprudente alla guida. Le numerose pattuglie impegnate specificatamente nei servizi preventivi, hanno controllato complessivamente 135 autoveicoli, identificando 198 persone e denunciando in stato di libertà 2 persone.

A Configni, nelle prime ore del mattino del giorno di Pasqua, i militari della locale stazione hanno proceduto alla denuncia per guida in stato di ebbrezza di un cittadino italiano di 21 anni, il quale, dopo aver perso il controllo del proprio automezzo, è uscito fuori strada fortunatamente senza coinvolgere altri utenti, danneggiando il proprio veicolo in maniera seria. Il conducente, sottoposto agli esami specifici presso l’ospedale di Rieti è risultato avere un tasso alcolemico superiore al consentito.

A Fara in Sabina, nelle prime ore del mattino di Pasquetta, un equipaggio della locale stazione carabinieri e uno dell’aliquota radiomobile della compagnia di Poggio Mirteto, hanno proceduto al deferimento in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, ubriachezza, possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e guida in stato di ebbrezza (in quanto si rifiutava di sottoporsi agli esami clinici del caso) di un 24enne cittadino di nazionalità rumena, pregiudicato, il quale controllato d’iniziativa a bordo di un’automobile in quella località canneto, veniva trovato in possesso di un’ascia di 25 cm. Di lunghezza ed inoltre, in evidente stato di ebbrezza, opponeva resistenza ai militari, spintonandoli e tentando di sottrarsi all’accertamento di polizia.

Tale preventiva opera di vigilanza, impediva il verificarsi di incidenti nonché’ la commissione di reati contro il patrimonio, specialmente i furti in abitazione, dato che le  giornate di festa, hanno favorito escursioni e gite fuori porta.

Foto: RietiLife ©

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