Cicchetti: “Da Roma guardano solo ai conti degli ospedali romani e non alle nostre esigenze”

A margine della commissione sanità odierna, il sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, ha dichiarato: “la riunione di questa mattina ha avuto il merito di mettere a nudo, finalmente e completamente, la drammatica realtà che sta vivendo l’ospedale di Rieti. Nel sottoscrivere – ha aggiunto Cicchetti – tutte le preoccupate osservazioni avanzate dal volontariato reatino, ampiamente presente durante la seduta, ho sollevato la questione dell’atteggiamento costantemente dimentico delle esigenze del nostro territorio. Ho ricordato le turbolenze esistenti all’interno della chirurgia come fattore che tende ad allontanare l’utenza dal nostro nosocomio.”

Poi ha continuato: “Ho rammentato come, indipendentemente dalla professionalità del designato, sia stato assunto un aritmologo, quale primario di cardiologia, mentre le necessità del territorio consigliavano di far cadere la scelta su un emodinamista. E ho sottolineato come la regione provi ad imporre all’ospedale di Rieti di ricorrere al Sant’Andrea per la Cardiochirurgia, mentre si stavano intessendo rapporti con il Gemelli, hub di riferimento, che pratica oltre 1000 interventi l’anno, a un tasso di mortalità post operatoria inferiore ed ha un servizio senza soluzione di continuità durante l’anno.”

Per concludere: “C’è la sensazione che da Roma si voglia costringere il direttore generale a scelte tendenti esclusivamente a riequilibrare i conti degli ospedali romani senza tenere nella minima considerazione le esigenze del nostro territorio, considerato con tutta evidenza meritevole di progressiva spoliazione”.

Foto: RietiLife ©

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