Rossi e la Npc incassano i complimenti di Ciani: “E a Treviglio sarà uno spareggio”

Foto: Francesco PATACCHIOLA – Daniele CESARETTI ©

(di Roberto Pentuzzi) La Npc Rieti ha vinto con Agrigento 81-64 e sabato difenderà il terzo posto nello scontro diretto con Treviglio. Per Agrigento, invece, è quasi addio ai playoff: solo un ko con Eurobasket di Latina, nell’ultimo turno, permetterebbe ai siciliani (che non giocheranno, avrebbero dovuto sfidare Siena) di entrare nella post season.

ROSSI – Grande soddisfazione in sala stampa per l’allenatore reatino, Alessandro Rossi: “La vittoria di oggi porta la firma di tutti – commenta il coach Alessandro Rossi – abbiamo ottenuto le stesse vittorie del girone d’andata, nonostante la stagione sia stata travagliata, il bilancio è molto positivo, potevamo sciupare di meno, sono d’accordo, qualche rammarico c’è, ma non posso che essere contento. Ora possiamo giocarci un posto per i playoff, in un incontro importantissimo a Treviglio, sarà uno spareggio, abbiamo idea di andare a Treviglio per migliorare le nostre prestazioni in trasferta. Ai grandi complimenti dell’allenatore avversario, Franco Ciani, ho una emozione grandissima di avere gli apprezzamenti di un maestro come lui, persona eccezionale, sempre a disposizione per confrontarsi soprattutto con noi giovani”.

CIANI – Riconosce la superiorità di Rieti uno dei tecnici più bravi e riconosciuti del campionato. “Fatemi cominciare con i complimenti a Rossi – afferma Franco Ciani, allenatore di Agrigento – con tutte le peripezie che ha passato, è stato molto bravo, a condurre la squadra ai play off, oltre ad un ottimo coach è anche una brava persona. Abbiamo giocato 20 minuti. Nella seconda parte ci siamo sciolti, ognuno voleva salvare la partita da solo, sono saltati i punti di riferimento offensivi, abbiamo condotto una stagione in calando, da diverse partite, la matematica non ci ha tagliato del tutto fuori, abbiamo ancora una sola possibilità, questo vuol dire che prima avevamo fatto sicuramente bene. Il nostro capitano Evangelisti è stato colpito da una serie di problemi fisici, se gli altri anni avevamo una struttura di squadra di prima fascia, quest’anno il nostro obiettivo minimo era la salvezza e considerando i tanti giovani che lanciamo ogni anno, va bene così”.

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