“È da stupidi abbandonare rifiuti, da oggi tolleranza zero. Si rischiano sanzioni fino a 3000 euro”

(di Matteo Dionisi) – “Oggi inizia e non finisce qui, è solo l’inizio e presentiamo i risultati, l’abbiamo voluto chiamare Tolleranza Zero”: apre così la conferenza stampa l’assessore all’ambiente Claudio Valentini, che in sala consiliare del Comune di Rieti, insieme all’assessore alla Polizia Municipale, Onorina Domeniconi, ha presentato i risultati conseguiti nella lotta all’abbandono di rifiuti nell’ambiente. Risultati raggiunti grazie all’attività della Polizia Municipale e dei Carabinieri Forestali della Sezione di Rieti, in collaborazione. “Sono stati individuate alcune persone, alla fine poi sanzionate dai Carabinieri Forestali – continua Valentini – li abbiamo beccati sulla strada provinciale 30. Sulla Salto Cicolano sono stati individuati 7 trasgressori, nell’area della Tavola D’argento e poi sulla Valle Turano che era diventata una vera e propria discarica, siamo a livelli di follia”. Anche la località della Riserva dei Laghi è stata colpita dall’abbandono di rifiuti incontrollato: “Avremo veramente tolleranza zero su questi fenomeni, se tutti insieme collaboriamo, questa battaglia la vinceremo, l’appello è rivolto a tutta la città. Poi il servizio del ritiro dei rifiuti è anche gratuito, non capisco il perché di questa cosa, queste persone sono stupide”. Chi sporca paga, la sanzione e anche la restituzione all’integrità dell’ambiente danneggiato.

RINGRAZIAMENTI – Gli assessori durante la conferenza hanno voluto ringraziare più volte le forze dell’ordine, i Carabinieri Forestali, la Polizia Municipale, ma anche la Protezione Civile, la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile e l’azienda municipalizzata per la raccolta e smaltimento dei rifiuti: sono loro a lottare quotidianamente contro l’abbandono dei rifiuti abusivo e incontrollato.

SANZIONI– “Abbiamo voluto portare un risultato a casa- dice l’assessore alla Polizia Municipale, Onorina Domeniconi – chi butta semplice una bustina per terra, la dovrà raccogliere da solo oppure metterà le mani nel portafoglio. Ci sarà una segnalazione del Comune per ripulire le aree. Se tale segnalazione non verrà poi messa in atto, sarà chiamata in causa la Procura che sanzionerà ancora: chi vuole continuare a trasgredire è avvisato, le sanzioni possono andare dalle 300 alle 3.000 euro e non solo”.

Foto: Matteo Dionisi ©

Print Friendly, PDF & Email