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(di Christian Diociaiuti) Il ritorno al successo dopo quattro gare di lacrime e sangue. I primi punti a porte aperte. La prima volta con più di due gol in una sola partita e la prima doppietta in C. Una giornata da “record” per il Rieti che ritrova il sorriso e sale a 13 punti, vincendo in casa contro la Paganese 4-1. Tutto nel primo tempo. Punti utili per respirare alla vigilia di un turno infrasettimanale duro col Rende e in una giornata triste, in cui è stato ricordato il Vigile del Fuoco reatino, innamorato di calcio, Stefano Colasanti. Minuto di silenzio e striscione (leggi): così il popolo amarantoceleste ha voluto omaggiare l’eroe che sabato ha salvato più di venti vite col suo sacrificio (leggi). Rieti che mercoledì sarà a Rende per il turno infrasettimanale e tornerà a giocare domenica in casa col Bisceglie.
L’ASSETTO – Il Rieti punta sul 4-3-2-1. Debutta da titolare in campionato il portiere Davide Costa; Gondo davanti; in difesa non c’è, però, Pepe (oltre a Gigli). Delli Carri a destra e Dabo a sinistra, in mezzo alla difesa Gualtieri e Gallifuoco. A centrocampo Palma in mezzo a Konate e Diarra. Dietro a Gondo, Vasileiou e Maistro. Per la Paganese 3-5-2: Cesaretti e Cappiello davanti.
MAI 4 GOL – Il Rieti in un tempo realizza quasi la metà dei gol fatti finora: ben 4 (con 10 si era presentato al match). Eppure la squadra di casa va sotto al 10’: Costa esce male e atterra Carotenuto. È rigore. Cesaretti segna mentre entrano allo stadio i tifosi, una cinquantina, da Pagani. Risposta pronta: Maistro, in giornata di grazia, recupera a centrocampo, scambia con Diarra, riceve ancora dal lato corto di destra dell’area sferra un diagonale che beffa il portiere, 1-1. È il quarto d’ora. Passano cinque minuti ed è Diarra a stupire: da destra crossa ma il suo è un tiro che batte sul secondo palo poi sul primo e poi entra, aiutato da una deviazione. 2-1. Alla mezzora la Paganese, che è davvero poca cosa soprattutto in fase difensiva, ne approfitta su punizione: Scarpa pennella, Diop vola, bravo Costa a mandare in angolo con un colpo di reni. Su assist perfetto di Maistro, al 36’, Gondo trova il pallonetto del 3-1; poi il tempo si chiude con la prima doppietta di un amarantoceleste in questa C: con l’assist di Vasileiou per Gondo.
RIPRESA – Il Rieti resta 4-3-2-1 mentre la Paganese sceglie il 4-3-3 con tre cambi e prova a recuperare. Ma al 3’ Maistro dalla distanza prende il palo e si dispera: meriterebbe il bis personale per la prestazione. La ripresa sfila con la supremazia del Rieti, che ha due buone occasioni per arrotondare. A metà tempo annullato un gol per fuorigioco a Parigi, che di testa mette dentro un cross da destra. Il resto è controllo e poco più. Finisce 4-1.
UOMO RIETILIFE – L’Uomo RietiLife di giornata è Fabio Maistro. Il gol del pari (il terzo stagionale), l’assist, un palo dalla distanza. Prestazione completa per il veneto. Menzione d’onore anche per Gondo e la sua doppietta. È a quota quattro gol in campionato.
PROTESTE – Durante la gara, protesta dei tifosi di casa (leggi). E mentre i tifosi reatini contestano la proprietà, i tifosi della Paganese contestano “Questa maglia non vi appartiene”, rivolti ai loro calciatori, sempre più nei guai a livello di classifica.
Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©
