Il Cotral era vuoto, l’autista si è fermato in tempo: un’altra tragedia sfiorata sulla Salaria | FOTO

Un’altra tragedia sfiorata a 24 ore dall’esplosione dell’autocisterna a Borgo Quinzio. Un Cotral che percorre la Salaria, fortunatamente senza nessun passeggero a bordo, e che prende fuoco sul ciglio della strada nel curvone che scende verso il rettilineo di Ornaro. Un’immagine vista più volte nel corso degli anni, una notizia raccontata spesso, ma che non smette di colpire, perché su quel bus poteva esserci chiunque, ognuno dei pendolari che ogni giorno viaggiano tra Roma e Rieti.

VERSO ROMA – È successo poco dopo le 16. L’autista ha raccontato di essersi accorto del fumo che usciva dal motore e di essersi fermato per tempo. Stava procedendo in direzione di Roma, era fuori servizio è stata raggiungendo Passo Corese. D’un tratto, la viabilità della Salaria già fortemente turbata dalle operazioni di bonifica dell’area interessata ieri dall’esplosione (leggi) è diventata ancora più complicata, con lunghe code un doppio senso alternato di marcia.

LUTTO – I Vigili del Fuoco, provati dalla giornata di ieri, ancora in lutto, si sono precipitati sulla Salaria per spegnere l’incendio e garantire la sicurezza degli automobilisti insieme ai Carabinieri Forestali e ai Carabinieri di Rocca Sinibalda.

Foto: Francesco PATACCHIOLA ©

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