Spacciatore reatino 27enne arrestato dalla Polizia: è ai domiciliari

(da comunicato della Polizia) Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato il pregiudicato reatino Z.A., di anni 27, resosi responsabile di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Nel corso dei controlli della Polizia di Stato, intensificati dal Questore di Rieti Antonio Mannoni, per il contrasto dei furti e dello spaccio di sostanze stupefacenti nei luoghi sensibili di tutta la provincia reatina, gli investigatori della Squadra Mobile hanno effettuato dei servizi mirati in zona Piazza Cavour e Porta Romana, finalizzati alla repressione dell’illecita attività di “spaccio”.

L’attenzione degli agenti, duranti i servizi di appostamento e pedinamento effettuati, è stata richiamata da un uomo che, dopo essere entrato ed uscito velocemente da una abitazione, ha scambiato con una donna, giunta separatamente nei pressi dello stesso stabile, un involucro sospetto, in cambio di alcune banconote.

Immediatamente gli Agenti hanno bloccato la coppia sospetta, procedendo ad un attento controllo che ha consentito di rinvenire, all’interno del pacchetto scambiato, 5 grammi di hashish, ancora nelle mani della donna, ed in quelle dell’uomo, la somma di 50 euro, corrispettivo della cessione dello stupefacente.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare effettuata dagli investigatori nell’abitazione del ventisettenne reatino, identificato per Z.A., pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, sono stati sequestrati altri 30 grammi di hashish, un bilancino di precisione, quasi 300 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività illecita di “spaccio” effettuata dall’uomo e altro materiale che era utilizzato per la preparazione ed il confezionamento delle dosi da vendere.

Quest’ultima è stata segnalata alla Prefettura di Rieti per la violazione dell’art.75 del D.P.R. 309/90. L’uomo è stato, pertanto, arrestato e messo a disposizione della locale Autorità Giudiziaria, che ne ha disposto la traduzione presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari e davanti alla quale dovrà rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. La donna acquirente, invece, è stata segnalata, come assuntrice di stupefacenti, alla Prefettura di Rieti per le sanzioni amministrative di competenza, previste dall’art. 75 del D.P.R. 309/1990.

Foto: PS ©

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