Aumento record dei reati denunciati a Rieti: +20%. Cicchetti al Sole 24 Ore: “Colpa degli immigrati”

Rieti isola felice? Prima di rispondere bisognerà guardare i dati dell’indice della criminalità 2018, lo studio pubblicato dal Sole 24 Ore stamattina. La maglia nera per reati denunciati (lo studio è fatto sui dati del dipartimento della Pubblica Sicurezza e riguarda le denunce del 2017, in totale 2,4 milioni) tocca a Milano e Rimini, ma a Rieti c’è un aumento percentuale da record che in nessun’altra parte d’Italia è stato registrato: le denunce (nel 2017 circa 2700) sono aumentate del 19%.

E se Milano e Rimini il trend della criminalità risulta in lieve calo rispetto al 2016, i numeri a Rieti, pur essendo nel complesso decisamente inferiori (4.238 reati), sono invece in crescita netta, come rivela questo 19%: «L’aumento si è verificato a seguito a una nuova ondata di immigrazione – dice Antonio Cicchetti, sindaco di Rieti, al Sole 24 Ore -. Noi abbiamo potenziato i pattugliamenti e stiamo lavorando per incrementare la video-sorveglianza».

Rieti, nella classifica delle denunce, in valore assoluto, rimane 90esima, ma preoccupa questa crescita. Ed è significativo un altro dato: Rieti è tra le ultime 5 province (le città, cioè, dove ne avvengono meno) per rapina, ma l’aumento c’è stato ed è consistente: +8%.

Foto: RietiLife ©

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