Tour de force Rieti: col Francavilla terza gara in una settimana. Chéu: “Serie C? Sembra la B portoghese”

(di Christian Diociaiuti) Poche ore per recuperare più che allenarsi, studiare l’avversario e rimettersi in viaggio. È già partito il Rieti che domani, alle 20.30 in diretta Eleven Sports, sfiderà la Virtus Francavilla al Fanuzzi di Brindisi. Per gli amarantocelesti è la terza gara in un asettimana. Un tour de force che non finirà di certo oggi, visto che sabato si gioca di nuovo (alle 14.30 contro la Cavese). Il confronto è inedito e sarà arbitrato da una vecchia conoscenza del Rieti: Miele di Nola che ha già arbitrato Rieti-Arzachena nel 2016 (1-0, Tiraferri).

NUOVO PRESIDENTE – I giocatori sono saliti sul pullman alle 11.30 verso il ritiro pugliese, mentre allo stadio si tiene l’assemblea dei soci che ratificherà – salvo sorprese – la presidenza a Manthos Poulinakis e il passaggio di Gianluca Marini alla direzione generale. L’incontro durerà alcune ore e solo a margine è attesa una comunicazione ufficiale.

CHÉU – Nel frattempo ha parlato il tecnico del Rieti, Ricardo Chéu, vero la terza sfida di campionato: “Non cambierò molti giocatori. Giocherà chi starà meglio perché è molto importante avere la squadra sempre al 100%. Obiettivo di giornata è andare per fare una gara di intensità, con la nostra solita idea tattica e mentale. Siamo felici della vittoria sulla Casertana, ma dura un giorno. Poi bisogna tornare ad essere concentrati e provare a vincere. Quello che è accaduto sabato dovrà servire ai ragazzi per capire che tutto è possibile nella vita, soprattutto se acquisisci la giusta mentalità. In questo periodo – aggiunge – abbiamo davvero poco tempo per riposare ed ora dobbiamo nuovamente rimetterci in viaggio, ma ci dovremo abituare a questo. Cosa mi aspetto dalla squadra? Che proprio con la consapevolezza di ciò che è stato fatto contro la Casertana si possa tornare da Francavilla con altri tre punti. Questo esercizio però andrà fatto sempre, per ogni partita e ricambiare il sostegno e l’affetto dei tifosi. Il calcio italiano? Davvero competitivo. Sapevo cosa avrei trovato in Italia perché ho visto molte partite della scorsa stagione: questa serie C equivale a una Seconda divisione portoghese, ma ci sono delle squadre che a mio avviso valgono anche la serie A portoghese”.

ASSETTO – Chéu non potrà disporre, come è stato contro la Casertana, di Sandro Costa e Papangelis: i difensori rimangono infortunati e non sono partiti. E allora, cosa farà il tecnico portoghese? In conferenza ha detto di voler dare respiro a qualcuno. Pretattica? Forse. È difficile credere che possa stravolgere una formazione come quella che a livello di gioco e mordente ha fatto bene contro la Casertana. Semmai il portoghese potrà pensare ai cambi in corsa, ma il suo 4-2-3-1 (pronto a tornare 4-3-3 all’occorrenza) va verso la conferma. Dunque Chastre tra i pali e difesa con Gigli e Pepe in mezzo e gli esterni Dabo e Gallifuoco (presumibilmente con quest’ultimo a destra e Dabo adattato a sinistra vista l’assenza di Papangelis). Palma e Diarra davanti alla retroguardia e dietro un centrocampo che, guidato da Maistro, intermedi vedrà Cericola e Vasileiou. Davanti ancora Todorov alla ricerca del primo gol in campionato dopo le due reti in Coppa.

AVVERSARI – Gli addetti ai lavori definiscono la Virtus Francavilla una squadra costruita per i playoff. È allenata da un esperto della Categoria come Nunzio Zavettieri ma arriva da un ko al debutto. Fedelissimo del 3-5-2, l’ex Bisceglie fa giocare i suoi col 4-3-3 o all’occorrenza con il rombo a centrocampo. Forte della presenza degli attaccanti Partipilo e Sarao, in mezzo al campo dispone anche di Richard Martinez, ex Bari. In difesa da segnalare l’ex Ascoli, Mengoni. In rosa anche l’ex Catania Anastasi e il ’98 ex giovanili della Lazio, Folorunsho. Costruita per i centrare la post-season promozione, la Virtus Francavilla è al terzo anno di C. Gioca a Brindisi in attesa che a Francavilla sia pronto il suo stadio (ok a dicembre). In termini di pubblico paga un po’ questa “trasferta forzata” che va avanti dalla scorsa stagione, ma vanta comunque un buon seguito. I tifosi reatini sono pronti a riunirsi per seguire in tv la squadra.

“CAMBIO QUALCOSA” – Anche Zavettieri, come Chéu, dice di voler cambiare qualcosa; assenti Marino per problemi alla schiena e Sirri, squalificato. Alla prima giornata la Virtus Francavilla ha riposato; nel secondo turno ha perso 1-0 a Cava De’ Tirreni giocando con Trolli tra i pali, Albertini a destra, Caporale a sinistra, centrali Cason e Mengoni. A centrocampo Folorunsho, Vrdoljak, Lugo; Mastropietro e Partipilo dietro all’unica punta, Sarao.

GIUDICE SPORTIVO – Dopo la gara con la Casertana il giudice sportivo ha squalificato tre turni il giocatore dei campani Edoardo Blondett “per aver colpito con un pugno al volto un avversario provocandogli fuoriuscita di sangue”. Squalifica fino al 31 ottobre e  500 euro di multa per il diesse della Casertana Aniello Martone “per comportamento offensivo verso la terna arbitrale durante la gara (espulso, panchina aggiuntiva)”. Due turni di squalifica e 500 euro di multa a Luigi Garofalo, preparatore del Rieti, “per comportamento offensivo verso calciatori della squadra avversaria durante la gara (espulso, preparatore atletico panchina aggiuntiva, r.A.A.)”.

Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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