L’opposizione all’attacco sugli asili nido: “Basta sceneggiate i soldi ci sono”

“Le questione burocratiche non interessano i cittadini, le famiglie vogliono capire se a settembre potranno portare i loro figli presso gli asili nido comunali. La gestione fallimentare del Comune di Rieti potrebbe portare anche la chiusura degli asili nido comunali a partire da settembre”. È quanto denunciano in una nota i consiglieri di opposizione di Rieti città futura, Alessio Angelucci, Simone Petrangeli, Elena Leonardi, Giovanni Ludovisi e Mauro Rossi

“Sono davvero risibili – aggiungono – le giustificazioni che alcuni esponenti della maggioranza stanno provando ad argomentare. Le risorse ci sono e sono a disposizione: oltre 20 milioni di euro frutto dell’anticipazione di tesoreria deliberata dalla Giunta. È inspiegabile che l’amministrazione non proceda ai pagamenti dei fornitori in special modo a chi gestisce servizi fondamentali come gli asili nido.È passato oltre un anno dell’insediamento della giunta e non è giustificabile una sciatteria amministrativa che rischia di compromettere servizi fondamentali”.

“Dopo aver chiuso la casa di riposo Ex Manni, l’Informagiovani, l’ufficio anagrafe al piano terra del Comune non vorremmo che il prossimo passo sia la chiusura degli asili comunali. È falso che la Regione Lazio non abbia stanziato i soldi e c’è un atto amministrativo che lo dimostra. Basta con queste sceneggiate. Nota sulla determinazione Regionale: Rieti 205mila euro per l’anno 2016/2017. Per il 2017/2018 saranno erogati come sempre il prossimo anno”.

Foto: (archivio) RietiLife ©

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