Npc, grazie lo stesso! Blitz di Treviglio e Agrigento, nemmeno un’impresa sarebbe bastata

(di Roberto Pentuzzi) Termina a Legnano la stagione della Zeus Npc Rieti, salva, ma fuori dai play off. Un po’ di amarezza e rammarico per le tante occasioni perse, soprattutto delusione per i tanti tifosi reatini che avevano fatto 1200 chilometri e credevano in un epilogo diverso. La sconfitta dei reatini è stata netta, 86-73, ma anche una eventuale impresa sarebbe stata inutile, visti i successi in trasferta sia di Agrigento, che di Treviglio, entrambe qualificate per i play off.

TURBO Alle assenze conosciute per i padroni di casa, Maiocco e Martini, anche coach Rossi ha dovuto rinunciare ad un giocatore: fuori gara La Torre, per problemi ad un occhio. È la guardia di Legnano a partire con il turbo, Tomasini, che segna da tutte le parti, ma la Npc è concentrata e ribatte con Hearst e Tommasini, ma soprattutto è Casini che non sbaglia un colpo. Rieti è precisa da fuori, anche Raivio si fa sentire, il primo quarto termina, però, con la Zeus avanti 25-18.

PARITA’ Le squadre giocano a viso aperto e molto orientate agli attacchi, l’unico che fa paura nella area pitturata è Mosley, che stoppa chiunque provi ad entrare dalle sue parti. Allora Rieti insiste con i piccoli e Casini continua a far male agli avversari. Realizza anche il tiro libero dopo un fallo tecnico fischiato a Tomasini. I lombardi però trovano una buona circolazione di palla e quindi vanno a segno diversi uomini, Roveda, Berra e Toscano. Legnano recupera i 7 punti di svantaggio e va al riposo in parità 45-45.

PUNTO A PUNTO Dopo l’intervallo continua l’equilibrio sul parquet. Rieti trova anche il modo di aggirare la difesa di Mosley ed è bravo Hearst ad attaccare il ferro, ma ancora di più lo è il capitano Gigli, che si fa sempre trovare pronto a rimorchio, poi Savoldelli mette il proprio timbro sulla partita. Termina la terza frazione ancora punto a punto, 64-61.

MOSTRUOSO Negli ultimi 10 minuti il protagonista per Legnano è il forte Toscano che realizza 7 punti consecutivi. Casini è calato molto alla distanza, mentre Raivio è prezioso e Mosley è mostruoso. Succede, però, che un canestro di Hearst porti avanti Rieti 69-68. Subito dopo buio totale per la squadra di Rossi: parziale di 13-0, che consente a Zanelli e compagni di trionfare, con grande protagonista Simone Tomasini.

Foto: RietiLife ©

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