Ospedale: i new jersey in via Kennedy spariranno, in via Baroni saranno arretrati

Come in parte anticipato da RietiLife, le barriere anti-sosta installate all’ospedale subiranno delle modifiche (leggi guarda il video)

Una prima battaglia è stata vinta. Le barriere di cemento anti-sosta posizionate in viale Kennedy e in via Baroni verranno rimosse. O meglio, quelle in viale Kennedy spariranno mentre quelle in via Baroni verranno arretrate il necessario per evitare pericolosi intasamenti a ridosso dell’ingresso dell’ospedale De’ Lellis.

Insomma, la nuova viabilità attorno all’ospedale reatino – stravolta dalla realizzazione del parcheggio a pagamento (altro motivo di discussione e di feroci polemiche) -, potrebbe tornare alla normalità o quanto meno evitare il ripetersi di criticità in uno dei quadranti più trafficati e frequentati come quello che ruota attorno alla struttura ospedaliera.

Ieri pomeriggio, in particolare, si è svolto l’annunciato summit tra il comandante della Polizia municipale MassimoBelli (che nei giorni scorsi aveva toccato con mano il problema con un blitz a sorpresa), il presidente dell’Asi, Andrea Ferroni e il personale dell’ufficio tecnico dell’Asi per discutere dei new jersey. “Su via Baroni servono e dunque restano dove sono poiché area di cantiere e sono necessari anche per permettere che ci siano corsie libere per far transitare pullman – spiega il presidente dell’Asi, Andrea Ferroni -. È stato deciso invece di rimuovere le barriere di cemento in via Kennedy almeno fin quando non si studierà la viabilità complessiva una volta terminati gli interventi in corso. In realtà non sarà una rimozione poiché i new jersey erano stati solo appoggiati sulla strada – specifica Ferroni – in questa fase abbiamo chiesto ad Aj Mobilità di toglierli poiché non devono realizzare lavori in quell’ area esclusi i primi 10-15 metri, all’incrocio tra via Baroni e via Kennedy. Si era scelto di posizionare i new jersey per garantire maggior sicurezza ma in questa fase non sono necessari poiché i lavori sono in corso dalla parte opposta ed è stato chiesto alla società di toglierli dalla strada”.

Anche il comandate della polizia municipale Massimo Belli ha ribadito la necessità di rimuovere le barriere di cemento anti-sosta lungo via Kennedy “perché non hanno motivo di esserci mentre permarranno anche se verranno leggermente arretrati quelli intorno al cantiere in via Baroni proprio per la presenza del cantiere e resteranno inoltre quelli dove c’è la curva, per permettere il transito più agevole e le manovre dei mezzi pubblici e di quelli di soccorso”.

Intanto domani è previsto il tavolo convocato dal Prefetto Valter Crudo sul parcheggio a pagamento. Anche in questo caso a sollecitare l’incontro le vibranti proteste di associazioni, cittadini e sindacati. Saranno presenti Andrea Ferroni (presidente dell’Asi),il direttore generale dell’Asl Marinella D’Innocenzo, i sindaci di Rieti e Cittaducale Antonio Cicchetti e Leonardo Ranalli, il presidente della Camera di commercio Vincenzo Regnini, la Regione e le organizzazioni sindacali.

La notizia appare sul Corriere di Rieti in edicola oggi, a pagina 5. 

Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email