Neve e gelo mettono in ginocchio le colture di Montebuono e Montopoli: c’è lo stato di calamità

La Regione Lazio potrebbe confermare fondi a favore degli agricoltori del Comune di Montebuono che hanno subito danni a seguito dell’ondata di maltempo, in particolare gelo e neve, che si è abbattuta in Sabina e su tutta la Penisola. A rendere nota la notizia è stato lo stesso ente a seguito di una delibera consigliare dichiarando lo stato di calamità naturale. Sul sito del comune è già disponibile il modello di lettera da inviare al sindaco e per conoscenza, alla Direzione generale Agricoltura e sviluppo Rurale, caccia e pesca della Regione Lazio. La documentazione insieme alla delibera dovranno essere inviate alla Regione per il definitivo risarcimento.

Situazione simile anche a Montopoli, dove il Comune ha chiesto lo stato di emergenza: a renderlo noto è il sindaco Antimo Grilli, precisando come la situazione dell’ovicoltura Sabina per il 2018 risulta ormai compromessa e quella per il 2019 non si può considerare fuori pericolo. La speranza è quella di mettere in atto procedure per aiutare le aziende danneggiate e gli operatori delle attività imprenditoriali agricole.

La neve e il freddo anche qui hanno provocato, oltre che disagi per la popolazione, danni al sistema agricolo locale soprattutto nel settore olivicolo-oleario. A una prima analisi, anche se evidenti, i danni non sono quantificabili e pertanto nella richiesta della amministrazione comunale non è possibile fornire una stima precisa delle spese necessarie. E per questi motivi il Comune ritiene necessario il riconoscimento dello stato di calamità naturale. La notizia appare sul Corriere di Rieti.

Foto: RietiLife ©

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