Parcheggio De Lellis, i 5stelle si appellano al Prefetto: “Il Comune non ci fa vedere il progetto esecutivo”

Sabato prossimo il Movimento 5 Stelle aderirà al sit-in davanti la Prefettura per ribadire la richiesta, inoltrata ieri al prefetto Valter Crudo, di intervenire sulla vicenda del parcheggio a pagamento dell’ospedale De Lellis. “Abbiamo –si legge in una nota – chiesto l’intervento urgente del Prefetto anche per denunciare l’evidente ostacolo all’espletamento del mandato del consigliere Lodovica Rando. Infatti, dalla prima richiesta di accesso agli atti dell’11 dicembre 2017, la nostra portavoce ancora non ha ottenuto il progetto esecutivo del parcheggio, il permesso di costruire, il verbale del fatidico incontro del 26 giugno 2011 tra il sindaco Emili, il presidente Ferroni e l’allora direttore Asl, gli atti di esproprio e gli atti di gara non pubblicati con cui è stata finalizzata la concessione alla realizzazione e gestione del parcheggio”.

“Siamo l’unica forza politica – continuano i grillini – in Consiglio comunale ad aver fatto tutto il possibile per fermare l’eliminazione di aree di sosta gratuite necessarie ai meno abbienti per andarsi a curare o ad assistere i propri cari. E se dall’opposizione guidata da Petrangeli non ci si poteva aspettare molto, visto il voto favorevole dell’ex sindaco in Assemblea dei soci al Bilancio di previsione 2017 del Consorzio Industriale, dall’attuale maggioranza ci saremmo aspettati ben altro atteggiamento leggendo le posizioni assunte dallo stesso sindaco Cicchetti su facebook”.

“Invece – continua –, nonostante il clamore che ha suscitato, l’argomento non è mai stato trattato in Commissione, sono stati ritirati entrambe gli ordini del giorno che avevano presentato ben quattro consiglieri di maggioranza e, soprattutto, il sindaco Cicchetti e l’assessore Emili non hanno ancora dato riscontro alla nostra richiesta di verifica di regolarità dei lavori inoltrata ormai da più di due mesi agli uffici competenti”.

Intanto, i Cinquestelle hanno presentato anche un’interrogazione consiliare.

Foto: (archivio) RietiLife©

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