Amazon e i braccialetti elettronici: “Speculazioni, rispetteremo la legge” | Calenda: “Mai in Italia”

“L’eventuale utilizzo del nuovo brevetto di Amazon, se e quando questo dovesse essere impiegato nei centri di distribuzione presenti in Italia, sarà fatto nel pieno rispetto delle leggi in vigore, e con il solo obiettivo di migliorare il lavoro di ogni giorno dei nostri dipendenti nei centri distribuzione”. E’ quanto afferma Elena Cottini, Pr Manager Operations di Amazon per l’Italia, in merito alla notizia, divulgata nelle ore scorse, di un brevetto in procinto di essere autorizzato dall’azienda americana (leggi la notizia), che doterebbe i suoi dipendenti di un “braccialetto elettronico” in grado di monitorare gli spostamenti e i movimenti del personale, segnalando quando e dove questi non siano in qualche modo funzionali alle mansioni da svolgere.

“Si tratta di speculazioni fuorvianti – ha proseguito la Cottini – Ogni giorno, in aziende in tutto il mondo, i dipendenti utilizzano scanner palmari per il controllo dell’inventario e per spedire gli ordini muovendo le attrezzature verso i polsi dei dipendenti, le mani vengono liberate dall’utilizzo degli scanner e gli occhi non devono più guardare lo schermo. Tutte le tecnologie che abbiamo implementato fino a oggi hanno contribuito al miglioramento delle condizioni di lavoro nei nostri centri di distribuzione”.

Già nelle ore scorse, in una nota, Amazon aveva ribadito di non rilasciare commenti in merito ai suoi brevetti. “In Amazon siamo attenti a garantire un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo. La sicurezza e il benessere dei nostri dipendenti sono la nostra priorità”, è la posizione ribadita dal colosso mondiale del commercio online.

Intanto il tema Amazon balza al centro della campagna elettorale, con il Movimento 5 Stelle che punta il dito contro il Jobs Act e il governo che – con il ministro Calenda – ha incontrato una delegazione di lavoratori: “Ho spiegato loro che gli unici braccialetti che facciamo in questo paese sono quelli che produce la nostra gioielleria. Gli ho spiegato, e loro del resto hanno capito, che una cosa come quella, che non è in uso ma è stata brevettata in Italia non ci sarà mai”.

Foto: RietiLife ©

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