Saprodir e Mompeo: ecco il progetto sui rifiuti

Grande successo di Saprodir a Ecomondo con un progetto innovativo, realizzato con il supporto del socio operativo Rieco e il Comune di Mompeo, per rimodulare le tariffe per lo smaltimento dei rifiuti legandole alla riduzione di C02  prodotta grazie al miglioramento della qualità della Raccolta differenziata dei cittadini: Carbon WastePrint.

La società creata dall’Amministrazione provinciale di Rieti, cui hanno aderito 43 Comuni del territorio reatino e che attualmente gestisce il ciclo dei rifiuti in 19 di essi nel corso della più importante fiera della green e circular economy nell’area euro-mediterranea, l’appuntamento di riferimento per incontrare tutte le aziende leader di mercato, conoscere i trend, le innovazioni e le nuove tecnologie, confrontarsi con i professionisti del settore, ha infatti fatto bella mostra di sé, registrando l’interesse della competente platea ritrovatasi a Rimini dal 7 al 10 novembre scorso, illustrando i risultati della sperimentazione effettuata nel Comune di Mompeo a partire da marzo.

“Il fatto di essere stati protagonisti nel più importante appuntamento italiano in tema di politiche ambientali è motivo di orgoglio e soddisfazione – commenta il presidente di Saprodir Giancarlo Felici  – E’ opportuno ricordare che questo indiscutibile successo arriva a poco più di un anno dalla nascita della società e in questo breve lasso di tempo siamo riusciti a garantire ai Comuni che ci hanno scelti un servizio di qualità con modalità efficaci ed efficienti come preventivato ma l’esser riusciti a partecipare a un programma di sperimentazione tariffaria evoluto ed innovativo su scala nazionale, credo abbia superato tutte le più rosee aspettative dimostrando, ancora una volta e ancor di più,  la bontà del percorso intrapreso. Questi risultati e i consensi registrati devono essere da stimolo a fare sempre più e sempre meglio per tutti coloro che in questi mesi si sono spesi per questo progetto. Un ringraziamento va perciò a tutti i nostri operatori, ai soci, al Comune di Mompeo e soprattutto ai cittadini che hanno reso possibile il raggiungimento di questi risultati”

A Mompeo la Saprodir, avvalendosi anche del contributo e del know-how di Rieco, ha avviato una sperimentazione in grado di calibrare il sistema di tariffazione puntuale e di associare, alla CO2 evitata dalle utenze, un valore economico coerente con i risparmi riscontrati nella gestione dei rifiuti urbani.

La sperimentazione è stata avviata il 15 marzo 2017 e suddivisa in due fasi: la prima fase, durata tre mesi, cosiddetta “bianco”,  ha rilevato i dati delle utenze senza aver in alcun modo informato la popolazione in modo da comprendere le normali abitudini, mentre la seconda fase, dal 15 luglio al 14 ottobre 2017, dopo idonea comunicazione ai cittadini ha monitorato i cambiamenti conseguenti all’incentivo economico.

I dati raccolti, sia per la fase di “bianco”, che per quella di “sperimentazione”, sono stati normalizzati al periodo annuo, per permettere il confronto di periodo differenti e per ottenere dati più confrontabili ed è emerso che con tale modello i valori di produzione per ogni singola merceologia risulterebbero decisamente superiori a quelli riscontrati e soprattutto che le frazioni che presentano un migliore impatto in termini di riduzione sono secco residuo (-18%), frazione organica (-16%) e vetro (-31%), mentre carta (+29%) e plastica (+17%) sono intercettate in quantità maggiori di quelle attese.

In altri termini le prime simulazioni per singolo utente mostrano che, nonostante l’esigua differenza di comportamento tra fase di bianco e sperimentazione, ipotizzando un valore economico della CO2 evitata pari a 30 €/tonCO2, il 2% delle utenze avrebbe raggiunto una premialità superiore a 20 Euro/anno e l’8% delle utenze avrebbe raggiunto una premialità compresa tra 10 e 20 Euro/anno per un risparmio sulla bolletta media che si attesta tra il 10 e il 20 per cento.

Foto: RietiLife ©

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