“Una mano per la salute”, gli osteopati italiani ritornano ad Amatrice

Grazie al contributo dell’Associazione Amatrice 2.0, il progetto “Una Mano per la Salute” continua nelle zone del centro Italia colpite dal sisma. Grazie all’incoraggiamento ed al supporto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha scelto di visitare il Presidio Educam ad Amatrice, durante la prima fase del progetto sono stati effettuati quasi 400 trattamenti manipolativi osteopatici e consulenze con le medicine complementari per cittadini terremotati, personale di soccorso, esercito, vigili del fuoco, amministrazione comunale, personale sanitario, membri della diocesi, e protezione civile.

Il progetto si rivolge a favorire il recupero dello stress e delle sindromi da affaticamento eccessivo a cui sono sottoposti i cittadini terremotati, forze armate e soccorritori operativi nelle zone del sisma e prevede valutazioni e trattamenti osteopatici, massaggi, consulenze naturopatiche con cadenza mensile o bimensile per altri 8 mesi.

Lo staff operativo sarà composto da: diplomati Esperti di Osteopatia, Esperti di Massaggio, Esperti di Posturologia, Esperti di Naturopatia; tirocinanti Operativi delle Scuole Educam e Creso; esperti in metodologia della ricerca e personale che segue i Progetti di Ricerca scientifici abbinati al Presidio.

Il presidio opererà ogni mese grazie ad un’equipe multidisciplinare di circa 10 operatori, ospitati all’interno dei locali messi gentilmente a disposizione dalla Caritas di Rieti. Oltre a ridurre i dolori, le tensioni fisiche e le alterazioni funzionali, il Progetto Educam “Una Mano per la Salute”, offre anche un importante sostegno psicofisico, mediante l’ascolto, l’infusione di fiducia, maggior sicurezza e autostima e la Promozione della Salute delle persone che ad esso si rivolgono.

Foto: (archivio) RietiLife ©

 

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