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(di Christian Diociaiuti) La vetta è amarantoceleste. Rieti primo in classifica. La sofferta vittoria con l’Anzio allo Scopigno per 1-0, col gol segnato da Scotto (nove gol in campionato) a 11′ dalla fine del match, fa il paio con la sconfitta dell’Atletico a Cassino (2-1). Litorali ormai ex capolista: la nuova squadra al vertice è il Rieti, l’unica imbattuta di tutto il girone G.
Gara non facile per il Rieti. Primo tempo che è tutto un assalto reatino. Tirelli, Scotto, Marcheggiani, Carrafiello si mangiano tanti gol e le mani. Bene anche il portiere ospite. Si va negli spogliatoi sullo 0-0 con tanti rimpianti amarantocelesti e ospiti praticamente impalpabili, salvati dal portiere Rizzaro.
La ripresa inizia sulla stessa lunghezza d’onda per il Reiti, mentre si diffonde la notizia del Cassino avanti con l’Atletico capolista e poi del pari dei romani. Serve attende il 34′ per il gol in favore della squadra di casa. Decide Scotto: calcio d’angolo, colpo di testa e gol. È l’1-0 che regna fino alla fine, nonostante la gara si accenda sugli spalti e in campo. Ed è festa quasi a fine partita quando si diffonde la notizia del nuovo vantaggio del Cassino sull’Atletico e della vittoria cassinate ai danni della formazione biancorossoblù. Al triplice fischio è gioia: Rieti vincente e primo, ma che sudata.
Prima del match un minuto di riflessione sulla Shoah e lutto al braccio per la mamma del difensore Matteo Dionisi scomparsa a soli 52 anni.
L’Uomo RietiLife di giornata è Luigi Scotto: fallisce tante chance, ma non quella decisiva. Tutto suo l’1-0. Non un Rieti brillantissimo, a dir la verità, ma tutto per “colpa sua”. Poca precisione sotto porta ma tanto possesso e occasioni. Tutto, alla fine, viene premiato.
Foto: Emiliano GRILLOTTI ©
