Collevecchio, c’è il Festival Minimo

Quest’anno per la prima volta il Comune di Collevecchio, in collaborazione con la Banda Cittadina e con il Convento S. Andrea – Progetto Continenti ong, farà rivivere il proprio centro storico con una manifestazione culturale dal titolo Festival Minimo che porterà tutti gli ospiti a scoprire i meravigliosi spazi che compongono il paese, situato su uno dei più suggestivi poggi della Sabina, in un vero e proprio percorso.

Sabato 12 agosto: • ore 19:00 ingresso in paese e benvenuto agli ospiti del festival; • ore 19:30 concerto della Banda Comunale in Piazza Vittorio Emanuele; • ore 20:00 trasferimento in teatro per un incontro con l’arte a cura del Dott. Guido Cornini responsabile del Reparto per le Arti Decorative dei Musei Vaticani, dal titolo: 6.000.000 di visitatori l’anno: arte e storia in Vaticano, dal Cinquecento a oggi. • Ore 20:45 trasferimento nella piazza del teatro per un concerto di Bayan di Matteo Petronio che eseguirà musiche di Bach, Scarlatti e Kusiakov.

Domenica 13 Agosto: • ore 19:00 ingresso in paese e benvenuto agli ospiti del festival; • ore 19:30 breve introduzione musicale di ottoni e percussioni in Piazza Vittorio Emanuele; • ore 19:45 trasferimento in teatro per un incontro con l’arte a cura del Dott. Andrea Paribeni, docente di Storia dell’Arte Medievale e Bizantina presso l’Università di Urbino, dal titolo: Io dico Traiano Imperadore: mito e immagine dell’optimus princeps tra Medioevo e Età Moderna. • Ore 20:45 trasferimento nella piazza del teatro per un concerto dal titolo: Viaggio nell’Italia Centrale, musiche di musicisti legati al territorio: Brunelli, Falconieri, Uccellini e Frescobaldi eseguite da Marcello Candela al cembalo e Paola Ronchetti voce di soprano.

Lunedi 14 Agosto: • ore 19:00 ingresso in paese e benvenuto agli ospiti del festival; • ore 19:30 breve introduzione musicale di ottoni e percussioni in Piazza Vittorio Emanuele; • ore 19:45 trasferimento in teatro per un incontro con l’arte a cura della Dott.ssa Sara Parca, docente di Storia dell’Arte, dal titolo: Una sposa come Susanna: erotismo e virtù nella pittura veneziana del Cinquecento. • Ore 20:45 trasferimento nella piazza del teatro per un concerto dal titolo: Letteratura Strumentale tra ‘500 e ‘600, musiche di musicisti legati al territorio: Brunelli, Falconieri, Castello e Banchieri eseguite da Marcello Candela al cembalo e Mattia Giandonato al flauto Traversiere. A sostenere gli ospiti che interverranno, i produttori locali faranno degustare alcuni dei prodotti tipici della zona come olio della Sabina DOP, vino, pane e formaggio.

Foto: dal web ©

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