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Con la consegna del primo lotto di casette, 11 mesi dopo la prima delle terrificanti scosse di terremoto che hanno devastato tutto il territorio comunale, Accumoli e gli accumolesi vedono finalmente un primo, tenue, spiraglio di luce in fondo al tunnel dello sconforto in cui sono precipitati. La ricostruzione rimane la priorità per tutta la popolazione, legata in modo indissolubile a quei luoghi, e il domani potrebbe offrire nuove e possibili opportunità di rinascita.
“Uno sguardo su Accumoli: le pietre di ieri e di oggi si raccontano… e domani?” è il titolo della mostra fotografica che si terrà mercoledì 26 luglio sul litorale di Ostia dalle 17,30 alle 20,00, presso il Teatro del Lido di Roma, in Via delle Sirene, 22. Organizzata in collaborazione dalle associazioni “Radici Accumolesi” e “Amici del Montenegro”, con il patrocinio del Comune di Accumoli e della Regione Lazio, l’esposizione sarà l’occasione per ripercorrere, attraverso immagini fotografiche, la storia del borgo dell’alto reatino partendo dal com’era prima del 24 agosto 2016, per arrivare al com’è oggi, dopo la devastazione definitiva procurata dalle scosse del 30 ottobre. Un’opportunità per osservare anche il patrimonio storico-artistico di Accumoli, quello che era e ciò che ne è rimasto. L’ingresso sarà libero.
Le immagini (in questo caso proiettate sul domani) proveranno anche a dare un’idea del come potrà essere il territorio in un futuro il più prossimo possibile. Fra i vari progetti, finora inevitabilmente solo su carta, c’è quello denominato “Parco della Conoscenza”, promosso dal Comune di Accumoli e presentato dall’Università degli Studi di Trento e dalla Fondazione Edmund Mach, che hanno individuato in quel territorio (dal punto di vista naturalistico tra i più rappresentativi e significativi dell’intero Appennino, nonché dotato di una straordinaria varietà biologica) il luogo ideale per ospitare un Centro universitario che offra un corso di laurea in “Valorizzazione e Tutela dell’Ambiente e del Territorio Montano”.
È proprio attraverso l’auspicabile realizzazione di progetti del genere che potrebbe essere scongiurato il rischio di spopolamento di un territorio di rara bellezza come quello accumolese. Lo scopo della mostra fotografica è anche quello di inaugurare un percorso all’insegna della solidarietà, che renda possibile la realizzazione di questo come di altri progetti che possano garantire ai giovani di Accumoli e frazioni un “domani” fra le loro montagne e vallate. Foto: RA ©
