Nuova a scuola elementare per Villa Reatina: sorgerà a Campoloniano / Continuano le verifiche di vulnerabilità per gli altri istituti

È stato presentato questa mattina l’accordo strategico sottoscritto tra il Centro Reatino di Ricerche di Ingegneria per la Tutela e Valorizzazione dell’Ambiente e del Territorio (Critevat), che opera presso la sede di Rieti dell’Università La Sapienza, e il Comune di Rieti sul delicato tema della vulnerabilità sismica degli edifici scolastici e del loro adeguamento sismico. Nel frattempo è arrivato l’annuncio: ok alla nuova scuola elementare di Villa Reatina che sorgerà a Campoloniano, vicino alla media “Merini” appena inaugurata.

“L’Amministrazione comunale e l’Università si sono date un ambizioso obiettivo, avviando una ricerca unica nel panorama nazionale che consentirà di stilare, entro la fine di luglio, una graduatoria omogenea e più affidabile del rischio sismico da utilizzare per stabilire le priorità di intervento per la messa in sicurezza delle scuole” spiegano da Palazzo Città.

Dall’incontro sono emerse diverse importanti novità rispetto agli interventi che il Comune, insieme alle altre Istituzioni, avvierà nei prossimi mesi. A partire dalla conferma che il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione finanzierà la realizzazione della nuova scuola elementare di Villa Reatina che sorgerà vicino alla Scuola media di Campoloniano.

La Regione Lazio, come già annunciato, ha garantito i finanziamenti che saranno necessari per compiere l’adeguamento sismico di tutti gli altri edifici scolastici della città che verrà realizzato di concerto con il Comune di Rieti. In tal senso l’Amministrazione comunale è impegnata affinché l’inizio dei lavori avvenga prima possibile e ha già individuato delle soluzioni per ospitare gli studenti, laddove dovesse essere necessario per consentire l’avvio dei cantieri.

“Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo portando avanti con l’Università La Sapienza – dichiara il sindaco di Rieti Simone Petrangeli – che ci aiuterà a gestire al meglio l’esito delle nuove verifiche sulla vulnerabilità sismica degli edifici. I sopralluoghi nelle scuole procedono bene e per questo voglio ringraziare tutti i dirigenti scolastici ed il personale scolastico. Il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione finanzierà la realizzazione delle nuova scuola elementare di Villa Reatina, un intervento necessario che abbiamo fortemente voluto, mentre la Regione si occuperà della messa in sicurezza di tutti gli altri edifici scolastici”.

Di grande interesse l’intervento del professor Franco Braga, presidente dell’Associazione Nazionale Italiana di Ingegneria Sismica (Anidis), docente di Rischio sismico alla Sapienza e membro del Comitato tecnico-scientifico del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione. “La nuova indagine che stiamo compiendo – ha spiegato il professor Braga – è molto più approfondita rispetto a quella del 2010 innanzitutto perché si basa su documenti e analisi di cui in precedenza non era stato tenuto conto. Il lavoro fornirà risposte e informazioni decisamente più affidabili perché non si ferma alla sola analisi dei progetti degli edifici bensì allo stato attuale delle strutture e dei materiali utilizzati. Lo studio consentirà di progettare gli interventi basandosi su dati più affidabili colmando una lacuna lasciata dall’analisi del 2010 che non consente di decidere dove eventualmente intervenire e con quali interventi. Una prima parte di interventi sono possibili già nell’immediato, operando tra agosto e settembre, che, pur non risolvendo complessivamente le criticità, potranno migliorare la situazione innalzano significativamente gli standard di sicurezza. La città di Rieti ha una sismicità medio-bassa e la vulnerabilità degli edifici scolastici è allineata alla media italiana, non è perciò peggiore”. Foto (archivio) RietiLife ©

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