Case popolari di via Pollastrini, torna la festa della Madonna del Sacro Cuore

Dal 18 al 21 maggio, grazie all’organizzione del Comitato Residenti case popolari di via Elettra Pollastrini, torna la Festa della Madonna del Sacro Cuore. La manifestazione vivrà sia dell’aspetto religioso, sia di quello ricreativo, dopo l’ottimo riscontro di partecipazione dell’edizione dello scorso anno. Presso il complesso residenziale dell’Ater di Rieti, sito in via Pollastrini 106/118, si svolgeranno eventi sportivi, culturali e ludici al fine di promuovere anche la socializzazione tra i residenti del quartiere di Campoloniano.

Il programma dei festeggiamenti prevede per il 18 maggio alle ore 21 la Celebrazione del Rosario con la partecipazione di Don Lorenzo e Don Roberto della Parrocchia di San Giovanni Battista di Campoloniano.

Il 19 maggio a partire dalle 16 si svolgerà un mini torneo di Basket 3 Vs 3. In serata, dalle 21, musica con il maestro di Organetto “Di Pietro”.

Il 20 maggio alle 21 serata musicale con l’orchestra di liscio “Moretti”.

Il 21 maggio alle ore 21 spettacolo teatrale “Pozzi Scoppa” della compagnia “Sipario Rosso”. Al termine della serata, fuochi d’artificio di chiusura.

Dall’8 al 17 maggio si svolgerà, inoltre, un torneo di calcetto a 4 per bambini misti degli anni 2003-2004-2005.

Per tutte le serate della festa, dal 18 al 21 maggio, si potrà assaporare una gustosa pizza con la prima edizione della “Pizza Pazza”. 

“Ringrazio profondamente i responsabili del Comitato Residenti e tutti gli organizzatori, oltre alle autorità religiose, perché questa festa è la testimonianza di come una corretta e sana collaborazione tra istituzioni e cittadini possa dare frutti importanti anche in termini sociali, di rinascita e rilancio – commenta il Commissario straordinario dell’Ater di Rieti, Eliseo Maggi – esattamente il percorso che il complesso di Via Pollastrini a Rieti ha intrapreso da qualche anno. Invito l’intero quartiere di Campoloniano e la città di Rieti a partecipare alle iniziative organizzate per la Festa, perché solo attraverso la socializzazione e la condivisione una comunità può mostrarsi capace di crescere”. Foto (archivio) RietiLife ©

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