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I calciatori del Rieti allo Scientifico: una mattinata con i ragazzi del corso sportivo

È stata una mattinata trascorsa sui banchi di scuola per una delegazione di calciatori del Fc Rieti, ospiti dei ragazzi che, allo Scientifico “Jucci” frequentano il terzo anno di studi con indirizzo sportivo.

Accolti dalla preside Stefania Santarelli e dagli oltre settecento studenti di uno dei Licei più importanti e prestigiosi della città, per capitan Tirelli, per i reatini Marcheggiani e Camilli e i sardi Scotto e Bianchi è stato una sorta di “ritorno al passato”, condividendo con i liceali e raccontando loro l’esperienza di vivere lontano da casa, i giorni del terremoto (cosa inedita per chi proviene dall’isola, una delle poche lingue di terra dove gli eventi sismici scarseggiano), di scegliere Rieti piuttosto che un’altra piazza perché ritenuta più ambiziosa, più completa o, semplicemente, la più affascinante o, come nel caso di Marcheggiani, raccontare “l’orgoglio di rappresentare una città indossando la maglia della propria terra, una gratifica che non ha prezzo”.

Dai ragazzi del 3°S, che in occasione della sfida col Monterosi – ad inizio del girone di ritorno – avevano seguito la sfida coi viterbesi dalla tribuna stampa, redigendo successivamente una relazione su quell’esperienza, non sono mancate domande e curiosità, poste ai cinque calciatori reatini in cattedra, tra cui Lorenzo Camilli, il quale lo Scientifico lo ha frequentato per quattro anni prima di diplomarsi in quel di Brescia dove lo scorso anno ha vestito la maglia delle “rondinelle”.

L’incontro, moderato dal responsabile dell’ufficio marketing della società, Alfredo Cocco, al quale hanno preso parte anche il team manager Dino Pezzotti e l’addetto stampa Marco Ferroni, è stato il primo vero contatto dei calciatori reatini col tessuto scolastico locale, per un progetto avviato da poco, ma che avendo riscosso interesse e partecipazione, avrà ulteriore seguito all’inizio della prossima stagione.

Assente il presidente Riccardo Curci, impossibilitato per inderogabili impegni professionali, il quale però ci ha tenuto a “ringraziare la preside Stefania Santarelli, tutto il corpo docente dello “Jucci” ed i ragazzi che hanno intrapreso questo percorso al nostro fianco perchè sin dal primo contatto avuto col mondo scolastico, ci siamo resi conto dell’importanza che può avere la vicinanza con gli studenti e la partecipazione in progetti come quelli intavolati proprio con la professoressa Santarelli”. Foto: FC Rieti ©

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