Fara Sabina, servizio “Social Webgis” finanziato e mai funzionante. Il Pd: “Che fine hanno fatto i soldi della Regione”?

(di Paolo Giomi) Nel Comune più “social” della provincia di Rieti si scopre che quello che dovrebbe essere uno dei punti di forza del nuovo corso del sindaco Davide Basilicata, e cioè l’innovazione tecnologica

foto– tanto da dedicare all’argomento, per la prima volta, anche una delega assessorile – ha in realtà delle falle belle grosse. Per scoprirle non serve essere dei geni dell’informatica: basta andare sul sito dell’Ente (farainsabina.gov.it) e cliccare sul bottone dedicato al sistema “Social WebGIS”, innovativo servizio che permette – anche se in questo caso sarebbe meglio dire “avrebbe dovuto permettere” – a tutti, imprese e privati cittadini, di consultare via internet approfondimenti e consultazioni di dati urbanistici e catastali, in relazione ai più recenti strumenti in vigore. Parte del piano regolatore, in sostanza. Che però, a Fara Sabina, nonostante un finanziamento ad hoc ricevuto per il servizio dalla Regione Lazio, non conduce ad altro che ad una pagina di mancato caricamento.

A segnalarlo, riportando alla luce una questione già tristemente nota, il segretario del Partito Democratico di Fara Stefano Agneni, che in una nota ammonisce: “Nonostante i soldi spesi e il link presente, la pagina continua ad essere vuota, e quindi per i nostri cittadini risulta impossibile consultare online del nostro piano regolatore, scaricare visure di Prg o Ptpr, semplicemente inserendo foglio e particella o navigandoci sopra”. Niente di tutto questo è possibile al cittadino, sia quello “comune” che il nativo digitale.

Eppure, sull’altra sponda del fiume Tevere, il medesimo servizio, avviato con il medesimo finanziamento regionale, funziona a meraviglia, tanto da suscitare l’interesse anche degli utenti “non fianesi”. “Un confronto imbarazzante con i Comuni a noi più vicini – tuona Agneni – da tempo ormai il sito del Comune è poco più che uno specchietto per le allodole. Ci chiediamo se e come Fara Sabina abbia usato quei fondi della Regione, e quando finalmente i cittadini e le imprese di Fara avranno dei servizi decenti come in alcuni comuni limitrofi”. Una richiesta politica, a cui farà seguito, nel breve termine, quella ufficiale pronta ad essere depositata dai consiglieri comunali del gruppo “Fara Bene Comune”. Foto: RietiLife ©

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