L’Artistico dona una copia di Calcagnadoro al museo di Rieti: è un mosaico

Il corso di aggiornamento aperto a tutti  “Impara l’Arte e …non metterla da parte”, organizzato dal Liceo  Artistico di Rieti, ha la sua giornata clou il 19 gennaio (penultimo appuntamento in programma), quando gli studenti doneranno al Sindaco e al Museo la monumentale lunetta a mosaico in tessere di marmo che riproduce in scala il bozzetto de La Visione  (1912, Museo Civico di Rieti) ideata da Antonino Calcagnadoro, il noto maestro reatino del Novecento.

Alle ore 16 si svelerà nell’atrio dello scalone di accesso alla Sala Comunale e alla Pinacoteca l’opera che Antonino non riuscì mai a tradurre in mosaico poiché il concorso  fu vinto da altri artisti: si trattava delle otto lunette che dovevano decorare i propilei del Vittoriano a piazza Venezia a Roma e che l’artista reatino immaginò come un inno alla Storia d’Italia attraverso un simbolismo semplice nelle figure e un’enfasi eroica nei gesti. Il mosaico ha richiesto anni di lavoro e può considerarsi un’opera collettiva e anonima, come nelle tecniche antiche della bottega. Tante classi si sono cimentate a rotazione nel tagliare artigianalmente le bacchette di marmo per ottenere tessere minute.

Dopo aver riproposto il disegno dall’originale di Calcagnadoro, sotto la guida attenta dei loro docenti, gli allievi hanno scelto i colori delle tessere che sono state distribuite e incollate secondo la tecnica vermiculatum. Non è stata utilizzato il mosaico a pasta vitrea ma in marmo, per rendere proprio l’atmosfera antica e caliginosa dell’affresco. Gli studenti attuali del Liceo Artistico (IIIB e VC), sentendo forte il senso di identità e appartenenza, si impegneranno a realizzare in quel pomeriggio alcune visite guidate per tutti coloro che vogliono ascoltarli. Un modo affinché i reatini, le famiglie e i giovani tornino al museo e vedano con occhi nuovi l’arte del passato, dal fregio liberty della Sala consiliare che Calcagnadoro dipinse a trentatré anni, all’ultima sala della pinacoteca che è stata dedicata all’artista reatino e che contiene alcuni suoi toccanti capolavori (ingresso gratuito solo per questa cerimonia). Foto: IIS CALCAGNADORO ©

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