Capodanno sicuro, ecco i consigli dell’Anaspol

“Troppe vittime e feriti ogni anno per colpa dell’uso distorto dei botti di Capodanno e spesso a rimetterci sono proprio i bambini. Per questo siamo impegnati ogni anno per la prevenzione attraverso l’informazione.” ha dichiarato Renzo Gunnella, coordinatore provinciale dell’Associazione Nazionale Agenti e Sottoufficiali delle Polizie Locali

Ecco dunque i consigli utili a grandi e piccini per un Capodanno con le mani al sicuro. 

“Acquistare i botti solo dai commercianti autorizzati; Non comprare prodotti senza etichetta con l’autorizzazione del Ministero dell’Interno (numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio; il nome del prodotto; la ditta produttrice, la categoria e le modalità d’uso che devono essere seguite attentamente); Fare attenzione ai prodotti provvisti della marcatura CE, simbolo utilizzato sia dalla Comunità Europea (la C e la E sono distanziati tra loro tanto che potrebbe entrare un’altra lettera) che dalla Chinese Export (la C e la E sono vicini). In quest’ultimo caso i prodotti possono essere pericolosi; Usare i fuochi d’artificio all’aperto; Ripararsi in un posto sicuro quando qualcuno usa i fuochi d’artificio; Non raccogliere i fuochi non esplosi; Non manipolare o accorpare i fuochi tra loro; Allontanarsi quando la miccia è stata accesa; Non mirare mai contro le persone o le finestre e i balconi dei palazzi vicini; Tieni candeline o stelline lontano dai vestiti, dalle tende, divani e dagli occhi. Quando usi i fuochi non mettere indumenti di pile, di fibra sintetica o acetati. In caso di malfunzionamento di un prodotto pirotecnico non toccatelo e non vi avvicinate. Potrebbe esplodere. Non sparare con fucili, pistole e anche armi giocattolo. Evitare di trasportare materiale pirotecnico in macchina. Non maneggiare mai fuochi in prossimità di fiamme libere o vicino liquidi o contenitori di gas infiammabili. I giochi pirotecnici di libera vendita (Cat. F1) possono essere acquistati da tutti coloro che hanno più di 14 anni nei negozi con licenza per la vendita di giocattoli, quelli di Cat. F2 sopra i 18 anni. Nessun gioco pirotecnico è destinato ai bambini (sotto i 14 anni). Riparare gli animali ed evitare possano avvicinarsi a botti inesplosi”

Foto (archivio) RietiLife ©

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