Mattarella nomina sedicenne reatino “Alfiere della Repubblica”: si tratta di Raffaele Vaccarella

Un liceale reatino è stato nominato “Alfiere della Repubblica”. È nato a Rieti nel 2000, ha 16 anni, e la designazione è arrivata dal Capo dello Stato. Si tratta di Raffaele Vaccarella, studente del Liceo Classico Marco Terenzio Varrone di Rieti.
L’attestato d’onore che attribuisce il titolo di “Alfiere della Repubblica” è una onorificenza introdotta nel 2010 dall’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. È riservata ai minori italiani e stranieri nati nel nostro paese o che abbiano frequentato con profitto le scuole italiane per almeno cinque anni. Il suo obiettivo è quello di premiare le eccellenze conseguite nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive e nel volontariato, ma anche singoli atti e comportamenti ispirati all’altruismo, solidarietà, coraggio nell’affrontare difficoltà personali ed ambientali.

Dalla sua istituzione solo in quarantaquattro giovani hanno ottenuto questo riconoscimento a fronte di tantissime proposte che giungono ogni anno al Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica e vagliate da una commissione valutativa.

È la prima volta che un giovane reatino ottiene questa importante onorificenza. Un riconoscimento che non poteva mancare a Raffaele. La candidatura è stata proposta dalla Prof.ssa Maria Gabriella Giordano, insegnante di letteratura presso l’Istituto Comprensivo “Angelo Maria Ricci” di Rieti, al termine degli esami di terza media, conclusosi con la votazione di 10 con lode, per il suo eccellente curriculum scolastico, e per le sue esemplari qualità umane, morali e la sua disponibilità verso gli altri. Il suo accoglimento è stato ufficializzato, tramite un telegramma inviato a casa Vaccarella dal Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, e fra qualche giorno, il 13 dicembre, l’attestato ed il distintivo d’onore gli sarà consegnato durante una cerimonia al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Per il papà Carmine, Maresciallo Aiutante dell’Arma dei Carabinieri in servizio presso il Comando Provinciale Carabinieri di Rieti, la madre Maria Carmela, casalinga, e la sorella Federica, studentessa, è stata una notizia bellissima.

Il giovane che, dopo il diploma di scuola media inferiore, si è iscritto al Liceo Classico T. Varrone” di Rieti, al termine del biennio del Ginnasio, ha ottenuto una media del 9.22/10.00, dimostrando di aver affrontato il nuovo percorso scolastico con altrettanto impegno e serietà.

Per Raffaele non è la prima attestazione di merito, ma la più prestigiosa: si è messo in evidenza, già nel 2009, all’età di nove anni, quando su proposta del Dirigente Scolastico del 3° Circolo Didattico “Villa Reatina” di Rieti (Prof. Ercole DE ROSSI), ha ottenuto dall’Associazione Nazionale “L’alunno più buono d’Italia” di Poli (RM) nell’ambito del concorso –premio Ignazio Salvo- l’attestato d’onore, con la seguente motivazione “Per aver onorato la sua giovinezza con l’amicizia, la generosità, l’altruismo ed un ottimo profitto scolastico”.

Poi, nel 2014, su segnalazione del Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Angelo Maria Ricci” di Rieti (Prof.ssa Domenica Pedica), ha conseguito il Premio Interact, consistente in una borsa di studio ed una targa d’argento, messo in palio dal Rotary Club Rotary Club di Rieti, a favore dei ragazzi tra i 12 ed i 18 anni, che si siano distinti per capacità, eccellenza scolastica e doti caratteriali e morali, con la seguente motivazione: “Per il costante e proficuo impegno profuso nell’attività didattica che ha permesso di raggiungere risultati oltremodo soddisfacenti anche a livello nazionale, nonché per il meritevole senso del dovere dimostrato nelle più svariate occasioni, facendolo emergere sia nella dimensione scolastica sia in quella sociale, merito altresì del comportamento irreprensibile con il quale si relaziona con adulti e coetanei”.

Foto: RietiLife ©

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