Solidarietà tra terremotati: Amatrice aiuta Pieve Torina per allestire la scuola

Solidarietà tra Comuni terremotati: arriveranno nei prossimi giorni dal centro reatino devastato dal sisma del 24 agosto scorso alcune strutture che permetteranno l’installazione delle aule dentro la tensostruttura allestita a Pieve Torina per ospitare l’istituto scolastico.

Lo ha fatto sapere il sindaco Alessandro Gentilucci. Ad Amatrice i pannelli divisori sono assorbenti, non sono più necessari in quanto è stata ricostruita la scuola con i moduli a tempo di record. Ecco quindi l’offerta solidale per permettere ai bimbi rimasti a Pieve Torina e dintorni di poter continuare la scuola senza saltare le lezioni.

“Ma aspetto ancora che mi arrivino i container per poter installare le strutture burocratiche della scuola – ha detto il sindaco – perché se è vero che adesso potrò riportare a scuola la metà degli alunni del circondario, figli di agricoltori, allevatori e commercianti rimasti in zona, devo anche pensare ai lavoratori stessi della scuola, e come installare i computer e le segreterie”.

A integrazione di quanto pubblicato nella serata di venerdì 11 novembre, oggi 12 novembre, arriva in redazione questa precisazione dei gestori della tensostruttura e del www.sossportingvillage.com, Giuliano Santangelo e Francesca Cortignani. 

“La tensosttruttura che il sindaco ha individuato per approntare la scuola provvisoria di Pieve Torina, una delle sedi dell’istituto comprensivo monsignor Paoletti (che comprende anche Pievebovigliana, Muccia – che si stanno organizzando per aprire la loro scuola negli spazi dei loro comuni stessi – e Visso -che sta organizzando la sua sede sulla costa), non è di nuovo allestimento (come scritto nell’articolo), ma già’ c’era, quale unico campo polivalente coperto della parte sportiva dello Sporting Village. I sottoscritti hanno già’ concesso il 26 ottobre (come anche il 24 agosto), su richiesta dell’amministrazione comunale, l’utilizzo di tale tensostruttura quale centro di accoglienza/dormitorio; e ora si trovano a concedere lo spazio anche per la trasformazione da dormitorio a scuola del campo polivalente, mettendo da parte le abituali attività’ sportive che ivi si svolgevano”. 

Foto (archivio) RietiLife ©

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