Identificato con l’esame del dna un 75enne di Jesi morto sotto le macerie / La moglie è ferita

È stata identificata ufficialmente grazie all’esame del Dna una delle vittime del sisma morte nel crollo dell’Hotel Roma, ad Amatrice. E’ un pensionato di 75 anni, Guerrino Pierelli, residente a Jesi (Ancona), morto mentre si trovava in vacanza nella cittadina laziale. La moglie, Cesarini Silvi, è ferita. La salma del pensionato verrà portata a Jesi domani mattina, presso la camera ardente dell’Ospedale Carlo Urbani. I funerali si terranno domenica nella Chiesa di San Francesco.

Cesarina Silvi è stata estratta viva poche ore dopo il sisma ed era stata ricoverata prima all’Aquila poi nel nosocomio di Jesi, da cui è stata dimessa alcuni giorni fa. Di Pierelli invece si erano perse le tracce, e per giorni la famiglia ha coltivato la speranza che fosse ancora vivo, ricoverato in qualche ospedale. I familiari avevano anche rivolto un appello attraverso la trasmissione “Chi l’ha visto“, per poterlo ritrovare. Il corpo del pensionato risulterebbe tra gli ultimi recuperati sotto le macerie dell’albergo di Amatrice polverizzato dalla scossa di magnitudo 6 del 24 agosto. Ieri una prima sommaria identificazione, grazie ad una catenina ed al pigiama che indossava. Oggi la conferma, con il test del Dna.

Foto: RietiLife ©

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