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Il consigliere comunale d’opposizione Andrea Sebastiani, ha inviato una nota sulla questione dello sviluppo degli argini del Velino, ribattendo alla proposta lanciata su RietiLife dall’assessore Vincenzo Di Fazio (LEGGI) per un battello e ombrelloni sul Velino.
“Leggendo le dichiarazioni riportate su RietiLife rilasciate dall’Assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Rieti, Vincenzo di Fazio, – scrive Sebastiani – sulla proposta di incentivare le attività commerciali lungo il Fiume Velino e renderlo navigabile, mi corre l’obbligo di chiedere all’Assessore dov’era l’anno scorso, nella seduta di consiglio comunale del 7 marzo scorso, quando io proposi al Sindaco di favorire lo sviluppo integrale del Velino. L’appello che lanciai in quell’occasione era anche quello di ‘riesumare’ il famoso finanziamento regionale di 465 mila euro per l’acquisto di un natante per trasportare, a fini turistici, dei passeggeri dalla Giorlandina al Lago di Piediluco, dando altresì seguito e concretezza alla nascita del Parco Fluviale. Portando a compimento un ambizioso progetto che prevedeva anche la realizzazione di sette moli di attracco”
“Quella mozione (di cui Rieti Life ha dato risalto il 30 agosto 2015) è stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale compreso un emendamento, presentato dal PSI, che chiedeva l’istituzione di un nuovo strumento urbanistico, parco o contratto di fiume, per rendere attuabile la mia proposta. La proposta contenuta nella mozione non si limitava tuttavia al solo sviluppo integrale del fiume ma tale progetto avrebbe altresì contribuito a risollevare le sorti anche di tutti quei commercianti del centro storico che, in 63, in una lettera inviata al Sindaco e agli Assessori alla fine dello scorso anno, hanno chiesto il ‘…riutilizzo di Via della Verdura e del Ponte Romano…’ , per rendere di nuovo frequentata e frequentabile Via Roma” continua Sebastiani.
“L’Assessore Di Fazio dovrebbe però sapere che il Dirigente incaricato di rilasciare un parere su quella mozione ha fornito delle notizie non proprio rassicuranti sul comportamento tenuto in questi ultimi tre anni dai vertici regionali, il che dovrebbe imporgli di aprire un confronto con gli attuali rappresentanti politici regionali che, se non erro, appartengono al suo stesso partito. La Regione Lazio, ancor oggi infatti, non conosce l’iter autorizzativo da seguire per consentire la navigabilità del Velino così come non ha mai fornito risposta ad una nota del Comune di Rieti del 26/07/2013 che chiedeva alla stessa Regione di accreditare l’anticipazione del finanziamento assicurativo cui il Comune aveva deciso di far ricorso per l’acquisto del natante. E allora per non rischiare di rendere dichiarazioni sull’onda dell’emotività del momento, Di Fazio ‘interceda’ presso la Regione per rendere concretamente realizzabile quella proposta”.
Foto (archivio) RietiLife ©
