“Niente domanda per la Lega Pro, avvilente il ritardo sul progetto Gudini” / Lo sfogo di Curci

Il progetto di Riccardo Curci e Luca Lodovici per mettere a posto il Gudini a Molino della Salce e farlo diventare un riferimento per il calcio amarantoceleste, subisce un freno in Comune e in particolare nelle commissioni. Ostacoli – che sembrano partire dalla stessa maggioranza e che buttano sul piatto anche la storia del debito pregresso del Football Club Rieti – che fanno tornare sui suoi passi il presidente del Rieti, Riccardo Curci. Ripensamento che si abbatte non solo sul progetto, ma anche sulla possibilità di rivedere il Rieti in Lega Pro, idea che Curci non aveva nascosto di aver avuto tramite un ripescaggio (leggi). 

“In merito al Progetto Gudini – si legge in un comunicato firmato dallo stesso patron – si specifica che la volontà  è quella di dare un tocco in più di professionalità al calcio a tinte amarantoceleste cominciando proprio dalle strutture, ‘condicio sine qua non’ per poter pensare anche di puntare a traguardi ed obiettivi ben più ambiziosi delle categorie dilettantistiche”.

“Ma col passare del tempo – aggiunge Curci – ci stiamo rendendo conto del fatto che per ogni passaggio si susseguono rallentamenti di ogni genere che francamente per un’entità ben definita, pronta ad investire di tasca propria una cifra “a tanti zeri”, diventa quanto meno avvilente. Al di là di quale sarà l’esito finale di questa vicenda, ci preme ringraziare l’assessore allo sport del Comune di Rieti Vincenzo Di Fazio per l’impegno e l’interessamento profuso finora sulla questione, auspicandoci chiaramente che i suoi sforza possano portare ad un lieto fine”.

“Altresì, accostando il discorso ‘Progetto Gudini’ alle ambizioni calcistiche del Football Club Rieti srl, il presidente Riccardo Curci – si legge nella nota – dovendo constatare tale situazione e prendendo atto di tutta una serie di rallentamenti che inevitabilmente faranno posticipare sia le conclusioni, che gli eventuali lavori di ammodernamento, si vede costretto a rivedere anche ogni tipo di ragionamento sull’eventuale presentazione della domanda di ripescaggio in Lega Pro, categoria per la quale la disponibilità di un certo tipo di impiantistica diventa indispensabile”

“Se il problema sono io – dice il presidente Riccardo Curci – rivaluto quelle che erano le mie intenzioni, rimarcando anche il fatto che a tutt’oggi tante di quelle cose che erano state dette e per certi versi promesse, erano e sono ancora solo parole. In conclusione, visto che è stato fatto cenno anche al debito pregresso che Fc Rieti ha nei confronti del Comune di Rieti, vorrei ricordare che il sottoscritto ha ricevuto la comunicazione solo il giorno 22 giugno, ma che nonostante la poca tempestività comunicativa resto a disposizione per discuterne e capire, eventualmente, come poter risolvere un problema che in larga parte investe le gestioni passati, per la restante parte (decisamente minima) quella attuale. In merito è stato già concordato un incontro con i tecnici del Comune di Rieti previsto il giorno 01 luglio 2016, ore 9,00″.

Foto (archivio) RietiLife ©

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