Pietropaoli: “Per i rigori serviva un giocatore più esperto ma la squadra ha dato tutto”

Il presidente del Real Rieti, Roberto Pietropaoli, a margine del ko ai rigori con l’Asti, che consente ai piemontesi di riportare la serie della finale scudetto 1-1, sbollisce così la sua delusione: “Non serviva uno fresco a tirare i rigori, ma uno più esperto. Come Jeffe ad esempio, ha potuto fare 3′, non poteva tirare un rigore?”. Il patron dice la sua sul tris di penalty che ha deciso gara2 di finale scudetto: a sbagliare sono stati Rafinha e Saul, ma il primo a 5″ dalla sirena finale ha riaperto anche la partita, pareggiando la rete di Duarte. Jeffe, invece, infortunato alla coscia destra, ha giocato pochi minuti, senza però tirare uno dei tre rigori decisivi per il match.

“Sono dispiaciuto – continua il patron, che continua a essere dispiaciuto per non aver giocato al PalaMalfatti – ma alla squadra non posso dire nulla, ha avuto un cuore immenso. Il pubblico? Bellissimo? È venuto e ci ha sostenuto e penso che la squadra abbia ripagato con quello che aveva. E poi c’è da dire che Asti sul campo non ci ha ancora mai battuto, ma qui ha pareggiato e all’andata abbiamo vinto. Eppure dovevano batterci 3-0, invece ci ritrovuiamo con la serie 1-1. Complimenti all’Asti, ora speriamo di recuperare energie. Purtroppo credo che mercoledì Jeffe rischi di non giocare”.

Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO

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