FINALE Real Rieti-Asti 2-3 ai rigori, errori di Rafinha e Saul / La serie della finale scudetto va 1-1

Sono più o meno 600 i tifosi presenti oggi al Pala San Nicolò di Teramo, luogo scelto per le gare casalinghe della finale scudetto dal Real Rieti, contro Asti. La serie della finale scudetto, ora, va 1-1 con il ko, ai rigori, del Real.

GUARDA LA PARTITA

IL TABELLINO

 

DIRETTA TESTUALE

I RIGORI
Batte De Oliveira per l’Asti, PARATO
Batte Hector per il Real, GOL!
Batte Bertoni per l’Asti, GOL
Batte Rafinha per il Real, PARATO
Batte Duarte per l’Asti, GOL
Batte Saul per il Real, SBAGLIATO

Vince Asti 3-2 ai rigori, la serie va 1-1.

SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa. Si riparte dallo 0-0 e già ad affacciarsi subito è stato l’Asti. Vantaggio piemontese a quasi 15′ dalal fine della gara: è Duarte a segnare un gran bel gol. Il Real soffre e rischia di prendere il bis, ma Rafinha imbastisce una reazione. Il Real si sveglia, non vuole perdere gara2: manca 12’35”. Che errore Hector: praticamnete a porta vuota a oltre 7′ dalla fine, sbaglia clamorosamente. Micoli ci crede e tiene blindata la porta sulle incursioni avversarie: già due grandi parate dopo il gol subito, in cui non gli si possono addebitare troppe colpe. Con l’avvicinarsi del fischio finale, Patriarca sceglie il portiere di movimento per pareggiare i conti. Una scelta che premia il Real perchè a 5″ dalla fine arriva il gol di Rafinha. Esplode il Pala San Nicolò, si va ai rigori.

PRIMO TEMPO
Brividi all’inizio della gara: sull’inno tutto il Pala San Nicolò canta all’unisono. Il Palazzetto di Teramo amarantoceleste, grande tifo reatino, la stragrande maggioranza. Pochi i tifosi astigiani, comunque calorosi. Inizia la gara, arbitrano Francese, Quarti e Vidotto. Crono Ribaudo. La gara è già bella tesa. Neanche un minuto di gioco ed è già capannello. Nessuna grandissima occasione, ritmo alto ed equilibrio a 5′ di gioco. A 12′ da giocare doppia chance di Saul, una su conclusione di Corsini. Doppia chance dell’Asti intorno ai 10′ dalla fine del primo tempo, Micoli sempre attento. Rafinha ha un’ottima palla sui piedi a 8’39” dalla fine, si copre la difesa astigiana. A 4’47” bellissima rasoiata diagonale di Zanchetta, di poco fuori. Ancora Micoli deve opporsi su un tiro ospite, mancano poco più di 2′. Un pelino meglio l’Asti, soprattutto sul fronte delle occasioni. Finisce il primo tempo. In caso di parità a fine gara, tiri di rigore.

PRE GARA
Ben collegati da Teramo. Le squadre si scaldano e il Palazzetto è rovente. Oltre 500 i reatini presenti sugli spalti del Pala San Nicolò. Eccezion fatta per l’ora e mezza di trasferta, sembra di essere al PalaMalfatti. Verso il migliaio di presenti al Pala San Nicolò. Dato statistico. Nei 12 confronti in campionato il Real non ha mai vinto, solo cinque pari. Ha vinto, però, una delle gare più importanti: gara1 di finale scudetto, lo scorso 25 maggio. Vincere oggi significherebbe mettere un piede e mezzo nella casella dello scudetto. Meno di 50 i tifosi astigiani, armati di un bandierone a scacchi arancioneri. Altra nota statistica: il tecnico dell’Asti, Cafù, ha guidato il Real in A dalla A2. Rumorosa l’entrata in campo: entrano squadre e la Coppa, portata da due ragazze con le maglie delle finaliste. Si scrive la storia, comunque vada e per chiunque vinca le tre gare che servono per alzare il trofeo.

Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

Print Friendly, PDF & Email