“Ciaula scopre la luna”, Pirandello tra marionette e ukulele

(di Sabrina Vecchi) Ci aspettano atmosfere pirandelliane domenica 8 maggio alle 18.30 al Be’er Sheva di via dei Pozzi, dove la compagnia DivisoPerZero porterà in scena una pièce liberamente ispirata alla novella “Ciaula scopre la luna”, di e con Francesca Villa e Francesco Picciotti.

Lo spettacolo, di burattini ma non esclusivamente riservato ai più piccoli, è risultato nel 2014 vincitore del Festival TeatroPianeta di Siena per la sezione ragazzi. Quattro mani, due marionette e un ukulele per raccontare la storia di Ciaula, e la sua vita buia che una notte, lo porterà a scoprire quella palla bianca in cielo che noi siamo abituati in maniera scontata a pensare che sia di tutti, quando così non è. Non è così quando sei in miniera, dove la vita scorre monotona e buia, mentre molto in alto sopra di te scorre il resto del mondo, ed ancora più su il cielo si illumina di astri, pianeti e satelliti. Anche se tu non lo sai.

Il racconto portato in scena dalla compagnia DivisoPerZero parla “del terrore di quello che c’è fuori e della libertà di scegliersi le catene. Delle fatiche e delle incertezze da affrontare se si vuole essere liberi. Della luna, che qualche volta ruzzola giù dal cielo e viene a confonderci le vite. Uno spettacolo nato per viaggiare, chiuso tutto dentro una valigia, da poter fare ovunque, piccolo e autosufficiente per andare a raccontare la propria storia senza parole a chiunque voglia ascoltarla. Da fare tenendo il pubblico vicino, perchè, altrimenti, non ci crede”. L’evento è organizzato da Chiara Fallavolita in collaborazione con la Libreria Moderna.

Foto: DivisoPerZero ©

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