“SERGIO, RIPENSACI!” / FRATELLI D’ITALIA-AN CHIEDE A PIROZZI DI RESTARE

Fratelli D’Italia e Alleanza Nazionale a sostegno di Sergio Pirozzi, sindaco dimissionario di Amatrice (leggi). Una nota, quella dei coordinamenti, che invita Pirozzi a ripensarci. 

“I Coordinamenti Regionale, Provinciale e Cittadino di Fratelli d’Italia di Rieti – scrivono da FdI-An – esprimono solidarietà e vicinanza a Sergio Pirozzi in merito alla vicenda che lo ha portato alla drastica decisione di rassegnare le proprie dimissioni da sindaco di Amatrice. Come primo cittadino, Sergio Pirozzi ha migliorato esponenzialmente la qualità della vita del suo comune, portandolo con ricorrenza al centro di importanti battaglie e dibattiti, anche a carattere nazionale, salvando il presidio ospedaliero ed ottenendo tantissimi riconoscimenti per l’operato della sua Amministrazione, dal punto di vista ambientale, culturale, sociale e di sviluppo economico e turistico. Conoscendone abnegazione e spirito di servizio, che lo hanno portato ad amministrare egregiamente il comune montano, tra mille difficoltà e rinunce, anche a carattere personale, Fratelli d’Italia auspica un ripensamento repentino affinché le nostre comunità possano continuare ad avere un importante punto di riferimento su quelli che sono i principi, i valori e le capacità degli amministratori di centrodestra”.

Anche il deputato Marco Marsilio, Portavoce regionale del Lazio di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale interviene sulla vicenda. 

“Esprimo il sostegno e la vicinanza di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale a Sergio Pirozzi, sindaco dimissionario di Amatrice, unendomi ai sentimenti già espressi dal coordinamento provinciale di Rieti. Sergio Pirozzi per Amatrice è molto più che un ‘sindaco’: è un vero e proprio condottiero, che ha saputo raccogliere risultati enormi nella tutela e valorizzazione di un territorio ricco di cultura e tradizione, ma purtroppo spesso dimenticato a causa della lontananza e marginalità geografica e demografica. Solo negli ultimi mesi, la soluzione positiva della battaglia per l’ospedale e l’inaugurazione della scuola alberghiera rappresentano un sigillo di buona amministrazione, e valgono (come risultato e importanza) un’intero mandato. Per questo, anche se Pirozzi dovesse confermare la sua volontà, sarebbe comunque ricordato come il miglior sindaco di Amatrice della storia repubblicana. Naturalmente spero in un suo ripensamento, favorito dalla marea montante di affetto e solidarietà che gli sta mostrando la cittadinanza. Amatrice, e la politica in generale, hanno bisogno di uomini onesti e appassionati come lui”. Foto (archivio) RietiLife ©
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